Società e Cultura

“Immuni” l’app che traccia l’epidemia

Immuni è il progetto della software house milanese Bending Spoons, con i poliambulatori del Centro Medico Santagostino e della società di marketing di Milano Jakala.

Il commissario straordinario per l’emergenza sanitaria, Domenico Arcuri, ha firmato l’ordinanza con cui delibera la stipula del contratto di cessione gratuita della licenza d’uso sul software.

Firmato, quindi, l’appalto di servizio gratuito con la società milanese Bending Spoons.

Immuni vedrà una prima fase di sperimentazione in alcune regioni pilota per, poi, su scelta volontaria, diffondersi tra tutti i cittadini italiani. (Leggi anche https://www.salutebuongiorno.it/2020/03/coronavirus-app-per-autodiagnosi-e-spostamenti/ )

Gli italiani, in altre parole, sono chiamati a supportare il sistema di monitoraggio di Immuni perché si eviti una seconda ondata di contagio di massa.

L’app sul contact tracing italiana rappresenta l’evoluzione necessaria dell’emergenza così che si possa delineare uno schema del contagio da coronavirus a cui lavora il Ministero dell’Innovazione e la Presidenza del Consiglio.

Le regole dell’app: nessuna geolocalizzazione, volontarietà e anonimato.

Il Garante Privacy Antonello Soro auspica a una massiccia adesione cittadina.

Immuni sarà disponibile a maggio.

Per la sua efficacia si dovrà contare sull’adesione del 60 per cento degli italiani.

Test regionali sì ma si prevede anche il coinvolgimento aziendale.

Per le sedi di Maranello e Modena della Ferrari si prospetta l’esecuzione del download volontario dell’applicazione Immuni concepita dalla Bending Spoons per sottoporre i dipendenti della società automobilistica a un generale screening.

Ma chi è la Bending Spoons?

Bending Spoons, che prende il suo nome da una scena di Matrix, cult movie fantascientifico girato nel 1999 dai fratelli Andy e Larry Wachowski, inizia la sua corsa nel 2013 a Copenaghen, in Danimarca.

Erano in cinque amici provenienti dalla tecnologia e dal design.

Nel 2014 Bending Spoons si trasferisce a Milano con l’obiettivo di comporre un team di professionisti

Il fatturato di Bending Spoons si è chiuso nel 2018 con ricavi per 45,5 milioni di euro.

Un utile operativo che si è attestato a 3,1 milioni contro 1,6 milioni del 217.

Il sito web aziendale offre un esaustivo panorama produttivo, tra cui spunta un’app, “Sleep” pensata e realizzata con la dottoressa Vincenza Castronovo, psicoterapeuta del Centro di medicina del sonno all’Ospedale San Raffaele di Milano, per risolvere i problemi dell’insonnia.

La app si inserisce in un portafoglio dedicato alla salute dove figurano già Yoga Wave e Female Fitness.

 

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