Influencer: pubblicità occulta di integratori alimentari
Sui Social media troppi influencer occultano i personali fini pubblicitari di prodotti come integratori alimentari e brucia grassi non rispettando le regole dell’Antitrust.
L’indagine che ha scoperchiato l’inganno è della rivista Altroconsumo rilevando come aziende e influencer trasmettano informazioni scorrette non soltanto sulla trasparenza del messaggio, seppur sia lecito pubblicizzare un prodotto l’intento pubblicitario deve essere comunicato chiaramente perché l’utente capisca che si tratti di pubblicità, ma trasmettono informazioni scorrette per la salute delle persone dando il via a consumi del tutto arbitrari di integratori alimentari e brucia grassi.
Il compito degli influencer era stato facilitato dall’Autorità che aveva suggerito loro di inserire nei post, video e storie quelli che poi sono stati ribattezzati dagli addetti ai lavori come “hashtag della trasparenza” come ad esempio: #pubblicità, #sponsorizzato, #advertising, #inserzioneapagamento, ai quali far seguire il nome dell’azienda.
Gli influencer, in pratica, inseriti in un contesto di vita quotidiana, pubblicizzano prodotti in maniera occulta sfruttando la fiducia dei follower.
Partendo da un progetto finanziato dalla Commissione europea (programma per la tutela dei consumatori 2014-2020), la rivista Altroconsumo è andata alla ricerca dei casi di pubblicità non trasparente od occulta degli influencer che, principalmente su Instagram, promuovono integratori alimentari: pillole, capsule, bevande, sostituti del pasto, ma anche tè e tisane, un settore molto delicato che può indurre all’acquisizione di stili alimentari errati e dannosi.
Gli sconti messi a disposizione dell’utenza e il ritorno economico del personaggio influencer completano il quadro.
Da un punto di vista informativo è sempre bene rivolgersi a un nutrizionista o un medico per capire come e se utilizzare gli integratori consigliati, i casi singoli e la concomitanza di terapie in atto incidono su una sostanziale differenza d’azione.
Attenzione, quindi, agli integratori che ci consigliano di assumere con leggerezza, anche se si tratta di sostanze vegetali, spesso ricche di iodio e non supportate da evidenze scientifiche.
Anche il ministero della Salute consiglia ai consumatori di non credere a soluzioni magiche per perdere peso, i nutraceutici consigliati vanno in tutti i casi associati a diete ipocaloriche e attività fisica.