Il mandarino, tipico frutto invernale, come tutti gli agrumi è un potente concentrato di Vitamina C, utilissima, soprattutto ai bambini, a rafforzare il sistema immunitario oltre che coadiuvare l’organismo nell’assimilazione del ferro e, peraltro, utile a far fiorire sorrisi.
Studi recenti, infatti, dimostrerebbero come il mandarino riesca a favorire buon umore e attenzione nei più piccoli.
Non fa eccezione la regola generale, ossia, il mandrino non va somministrato sotto l’anno di vita, così come tutti gli agrumi, perché causa di disturbi gastro intestinali per l’alta acidità che il frutto presenta.
Un succo a base di mandarino si mostra come soluzione ottimale perché i bambini adottino come abitudine quella di fare merenda con la frutta.
È anche possibile preparare budini, mousse e creme a base di mandarino, nonché marmellate da spalmare su pane o brioche o per farcire le crostate.
Sotto forma di infuso, invece, ben si presta ai piccoli che hanno difficoltà ad addormentarsi la sera.
Ma come si prepara un infuso di mandarino?
In primo luogo ci occuperemo di sbucciare il frutto e usarne le scorzette per preparare la nostra tisana della buona notte.
Dalle scorze essiccate dei mandarini, infatti, si ottiene una tisana iper vitaminica.
Basterà lasciare in infusione in acqua bollente la scorza di un mandarino, meglio se biologico, per 10 minuti e poi bere prima di andare a dormire.
Questo infuso di scorze ci ricarica di micronutrienti e concilia il sonno.
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