La mindfulness allevia l’emicrania
La pratica della mindfulness allevia il dolore dell’emicrania.
Questa tesi sull’aiuto nella gestione dell’emicrania della mindfulness, non è del tutto nuova, ma trova nuove ed evidenti conferme scientifiche.
La pratica della mindfulness, infatti, aiuterebbe e “curerebbe” non soltanto il dolore della cefalea cronica ma aiuterebbe a ridurre il carico generale della patologia.
Tra le recenti ricerche sull’argomento, citiamo lo studio pubblicato dalla rivista Headache che ha esaminato un campione di 60 soggetti affetti da emicrania nell’area di New York, ha rilevato come la mindfulness aiutasse e favorisse la gestione del doloroso mal di testa.
La mindfulness, in pratica, sarebbe capace di ridurre marker dello stress che scatenano il dolore.
La pratica meditativa, associata anche a un percorso psicoterapico, non sostituirebbe i farmaci ma affiancherebbe, in maniera efficace, il trattamento farmacologico.
La pratica mindfulness, infatti, ha dimostrato efficacia, così come scrivono gli autori della ricerca americana, nel ridurre la disabilità correlata al mal di testa e la disabilità correlata a livello di attacco dell’emicrania.
L’emicrania si presenta, nei pazienti che ne soffrono, almeno 15 giorni al mese, inducendo i soggetti anche ad abusare di farmaci per ridurre il dolore.
La pratica mindfulness si presenta come un nuovo modello di cura che potrebbe rivelarsi utile anche per lo stato di salute psicologica dei pazienti.
Un metodo di cura praticabile ovunque, non necessita di grandi attrezzature, e in qualsiasi momento.
La pratica meditativa, infatti, riduce e contrasta i picchi di stress, ansia e dolore legati agli attacchi di emicrania, riducendo, in maniera evidente, il grado di disabilità legato alla malattia.
Stando ai dati della ricerca Headache in termini di disabilità legata all’emicrania, questa è scesa in modo significativo dal’88,3% al 66,7%.
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