Approvato a fine luglio, il bonus terme è un’agevolazione di cui può usufruire il cittadino.
Il bonus terme coprirà fino al 100% del servizio acquistato, fino a un valore massimo di 200,00 euro.
L’eventuale parte eccedente del costo del servizio sarà a carico del cittadino.
Una strategia che rivaluta tutta la sfera del benessere anche in un’ottica di rilancio del settore.
I centri termali sono stati sostanzialmente chiusi dall’inizio della pandemia sino a giugno 2021, tranne la breve parentesi dell’estate 2020.
L’incentivo del bonus terme per l’acquisto di servizi termali è rivolto a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia, senza limiti di ISEE e senza limiti legati al nucleo familiare.
Lo stanziamento complessivo previsto per l’intervento è di 53 milioni di euro.
Il Bonus consisterà in uno sconto del 100% sul prezzo d’acquisto dei servizi termali prescelti, fino ad un importo massimo di 200 euro.
“Il bonus terme sarà disponibile a partire dalla pubblicazione dell’avviso di apertura delle prenotazioni, che sarà pubblicato sui siti del Ministero e di Invitalia, fino all’esaurimento delle risorse stanziate”.
Il cittadino interessato dovrà prenotare i servizi termali presso uno stabilimento termale accreditato di sua scelta.
“L’elenco degli stabilimenti termali accreditati sarà pubblicato sui siti internet del Ministero e di Invitalia”.
La prenotazione dovrà essere effettuata presso lo stabilimento termale prescelto, che provvederà a rilasciare l’attestato di prenotazione.
Una misura che riattiva sul piano economico il settore del benessere, senz’altro ma che si inserisce in una nuova visione della cura della persona cui non dovremmo rinunciare.
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