La malva è un’erba spontanea che cresce anche lungo i bordi delle strade e in condizioni di aria inquinata.
La malva che cresce in città, quindi, non si consiglia di raccoglierla proprio perché potrebbe essere ricettacolo di smog e spazzatura.
Ciononostante, la malva che potete acquistare in erboristeria o raccogliere nei boschi, è un ottimo antidoto contro i malanni dell’inverno, oltre che un buon digestivo e un aiuto per ritrovare il sonno.
La malva, dagli effetti leggermente lassativi, è un ottimo disintossicante, aiuta, infatti, l’organismo nell’eliminazione delle tossine.
Non solo, quest’erba aiuta altresì il processo digestivo e si consiglia di berne una tazza proprio durante le feste natalizie che si caratterizzano per pasti più lunghi e abbondanti.
La zona cui apporta maggiori benefici è l’intestino.
Proprio per questa sua qualità lassativa e depurativa, quest’erba protegge il tratto intestinale dalle tossine che tendono ad accumularsi sui villi intestinali e protegge la mucosa del colon.
L’infuso di malva disinfiamma, inoltre, condizioni di raffreddamento e aiuta, quindi, a contrastare tosse e raffreddore.
Si consiglia di berne due tazze al giorno, al mattino e una preferibilmente la sera, per chi ha difficoltà ad addormentarsi.
Previene infiammazioni allo stomaco e al cavo orale.
Esiste, nella lunga storia che quest’erba vanta, anche un antico rimedio beauty, che prevede l’aggiunta dell’erba all’acqua da bagno, in quanto vanterebbe proprietà elasticizzanti e tonificanti per la pelle.
Leggi anche: Erba Damiana per un infuso antistress