Un buon consumo di legumi è un’abitudine alimentare consigliata dai nutrizionisti, in particolare questi riscontrano nei benefici dei fagioli, una buona prevenzione per malattie cardiovascolari e condizioni di obesità.
I benefici dei fagioli si riscontrano in questo tipo di alimenti sia allo stato fresco che secco.
Appartenenti alla famiglia delle leguminose Fabaceae, i Phaseolus vulgaris, i fagioli, rappresentano un alimento base nelle diete di molte culture sia nei paesi industrializzati che in quelli in via di sviluppo, e comprendono una parte significativa dell’apporto calorico giornaliero.
Ampiamente disponibili e poco costosi, sono tradizionalmente associati alla frugalità.
La rivista della Biblioteca Nazionale Americana, riporta i dati di produzione annua di fagioli in Usa.
In quanto sesto produttore leader di fagioli secchi gli Usa, gli agricoltori statunitensi piantano e raccolgono annualmente da 1,8 a 2 milioni di acri di fagioli, tra cui fagioli borlotti, blu navy, grandi del nord, rossi e neri.
Il consumo di legumi negli Stati Uniti (fagioli, piselli, lenticchie e ceci) è aumentato da 8 a 11,7 libbre pro capite tra il 2014 e il 2017, con piselli, lenticchie e fagioli borlotti che rappresentano la domanda più elevata.
Un dato positivo se passiamo in rassegna i benefici dei fagioli.
L’inclusione dei fagioli come parte di una strategia dietetica a base vegetale, infatti, conferisce effetti protettivi cardiovascolari, metabolici e del colon; migliora l’obesità, l’infiammazione di basso grado e può svolgere un ruolo nella gestione del rischio di malattie immuno-correlate.
“Ci sono dati in crescita che collegano l’obesità alla risposta immunitaria compromessa e al rischio elevato di complicanze da malattie immuno-correlate” scrive NCBI.
La gestione del peso corporeo e lo stato nutrizionale possono migliorare la funzione immunitaria e possibilmente prevenire la gravità della malattia.
I benefici dei fagioli per la salute del cuore.
Le malattie cardiovascolari sono la principale causa di morte nel mondo, con oltre 650.000 vittime americane all’anno.
Tipicamente non è una malattia singolare, le patologie cardiovascolari spesso coesistono con dislipidemia, ipertensione, diabete di tipo 2, infiammazione cronica a livello di sistema e obesità.
Il comportamento alimentare è un fattore di rischio modificabile più importante per controllare l’insorgenza e la progressione dell’obesità e delle condizioni patologiche correlate.
I modelli alimentari a base vegetale che includono fagioli e legumi supportano la salute e la mitigazione delle malattie attraverso il profilo nutrizionale e i composti bioattivi, compresi i fitochimici.
I benefici dei fagioli si caratterizzano per la loro capacità di migliorare le malattie legate all’obesità e i fattori associati tra cui l’eccesso di peso corporeo, l’ambiente del microbioma intestinale e l’infiammazione di basso grado.
I legumi, comprese tutte le varietà di fagioli, sono ricchi di carboidrati, amido, fibre, potassio, rame, fosforo, manganese, ferro, magnesio e vitamine del gruppo B, non contengono quasi sodio o grasso e sono un’ottima fonte di proteine, con il 21-25% di contenuto in peso.
Il contenuto di grasso della maggior parte dei Phaseolus vulgaris varietà di fagioli secchi comuni è molto bassa, con una media di 0,5 g di grasso totale per porzione da mezza tazza Inoltre, il contenuto di acidi grassi dei fagioli secchi come fagioli rossi, reni e neri è favorevole, con un basso rapporto tra omega-6 (n -6; acido linoleico) e omega-3 (n -3; α-linolenico).
Sebbene l’acido linoleico sia stato collegato all’obesità, in generale, i fagioli secchi hanno un basso contenuto di acido linoleico, ad eccezione della soia e delle arachidi.
Inoltre, i legumi sono una fonte di ricchi composti fitochimici bioattivi che agiscono in numerosi processi metabolici e fisiologici, oltre a esercitare un ruolo protettivo che promuove la prevenzione delle malattie croniche.
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