Idrokinesiterapia: la fisioterapia in acqua
L’idrokinesiterapia è una forma di riabilitazione motoria che sfrutta i benefici dell’acqua.
Questo tipo di fisioterapia riesce ad accelerare il processo riabilitativo grazie a una serie di fattori specifici che caratterizzano l’esercizio in acqua.
L’efficacia dell’idrokinesiterapia, infatti, si deve a una maggiore semplicità d’esecuzione dei movimenti grazie all’assenza di gravità cui beneficia un corpo immerso nell’acqua e la temperatura dell’acqua dagli effetti antidolorifici e miorilassanti.
Le vasche predisposte per l’idrokinesiterapia, infatti, contengono acqua a una temperatura modulata sui 33/34 gradi, proprio per agevolare il benessere dell’apparato scheletrico.
Le vasche, altresì, si regolano per diverse sezioni suddivise per gradi di galleggiamento per differenziare i gradi di carico, assenza di carico e, quindi, diverse tipologie di esercizio.
Altra caratteristica di questa terapia in acqua è la capacità di sviluppare maggiore resistenza grazie proprio alla presenza dell’acqua.
Il sito Fisioterapisti in Italia, in proposito scrive come gli esercizi riabilitativi utilizzino ausili quali: tavoletta e braccioli, ciambelle e palle.
Scrive il sito Fisioterapisti in Italia: “C’è da considerare inoltre la resistenza dell’acqua al movimento del nostro corpo, principio che è spiegato dalla tensione superficiale del fluido stesso che è come una guaina che avvolge l’intera superficie del corpo immersa nell’acqua ostacolandone il movimento.
Il primo motivo dell’uso di accessori è quello di aumentare la resistenza al movimento e quindi reclutare un maggior numero di fibre muscolari.
La resistenza idrodinamica in acqua è infatti legata alla superficie perpendicolare alla direzione del movimento e alla velocità con la quale è eseguito l’esercizio.
Quindi più la superficie è grande più è la resistenza, più si va veloci e più è la resistenza.
È per questo motivo che una tavoletta se a seconda della direzione con cui viene fatta muovere può offrire più o meno resistenza rispetto a un bracciolo”.
A caratterizzare l’idrokinesiterapia è senz’altro, la capacità di sollevare dal dolore la persona, un buon recupero della deambulazione, un buon recupero dell’equilibrio e della forza muscolare nonché un miglioramento della circolazione arteriosa.