Editoriale

Marchio Dop piglia tutto

Il marchio Dop – Denominazione di Origine Protetta– rappresenta una garanzia per il consumatore che, così informato sulla qualità del prodotto, può fare la sua scelta.

La garanzia di un marchio Dop rimane ambita, visti i risultati eccellenti in materia di introiti che produce alle aziende che riescono ad accaparrarselo.

Un recente documento Coldiretti attestava come la riforma del sistema europeo delle denominazioni di origine (IG) mettesse in gioco un primato italiano nell’Unione Europea.

843 prodotti riconosciuti, tra alimentari e vini, che sviluppano un valore di produzione di 16,6 miliardi di euro e un export da 9,5 miliardi di euro con il contributo di oltre 86mila operatori.

Marchio Dop, Igp o Stg riscuotono il favore del mercato, nel solo 2015 secondo dati Istat, si parlava di 278 i prodotti agroalimentari di qualità, 9 in più rispetto al 2014.

marchio Dop

Si conferma quella che possiamo definire una tendenza più che decennale: dal 2005 al 2015 le specialità Dop (Denominazione di origine protetta), Igp (Indicazione geografica protetta) e Stg (specialità tradizionale garantita) con certificazione Ue sono quasi raddoppiate (+80,5%), da 154 a 278.

Il dato che riguarda la quantità ingente di prodotti a marchio Dop, fa riflettere su diversi aspetti, perché se anche il mercato del Junk Food prova, e con successo, la strada del marchio Dop, allora è importante sottolineare che la richiesta dei consumatori di cibo controllato e dalla chiara provenienza geografica è molto alta e di conseguenza redditizia.

Chiaramente in Italia è molto forte il fattore culturale relativo al cibo e, di conseguenza, la richiesta di garanzia di ciò che mettiamo nel carrello della spesa.

Ciò detto, da parte dei produttori, il rapporto costo / benefici è senz’altro profittevole ma l’iter non è scevro di complessità burocratiche.

Per non parlare poi del problema delle contraffazioni, prima tra tutte la pizza napoletana spesso oggetto di pessime imitazioni che danneggiano l’immagine e la qualità in termini di offerta turistica.

La pizza napoletana D.O.C.  è oggi protetta dal marchio Stg (Specialità tradizionale garantita).

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