Dieta Mind: cos’è la dieta del cervello
La dieta Mind nasce nel 2015, acronimo di Mediterranean Dash Intervention for Neurodegenerative Delay ed è una crasi alimentare tra dieta mediterranea [regime alimentare a base di cereali integrali, legumi, ortaggi, frutta, olio d’oliva] e dieta Dash.
[La dieta DASH è un regime alimentare promosso dall’Istituto per il Cuore, i Polmoni e il Sangue (National Heart, Lung, and Blood Institute) dell’Istituto Nazionale per la Salute degli Stati Uniti (NIH), al fine di aiutare a prevenire, o migliorare, la pressione arteriosa alta (ipertensione arteriosa). La sigla DASH, infatti, sta per Dietary Approaches to Stop Hypertension, ossia Approcci dietetici contro l’ipertensione– ISS]
La dieta Mind parte dall’assunto che esiste una correlazione tra un’alimentazione ricca di composti bioattivi essenziali che favoriscono la salute cerebrale, per le capacità antiossidanti di specifici alimenti che si associano a un rallentamento del declino cognitivo, minori disabilità funzionali e ridotto rischio di demenza.
La rivista di nutrizione italiana “Nutrition Foundation of Italy” riporta un gruppo di studio che analizzava probabilità di sviluppo della malattia di Alzheimer e l’influenza che l’alimentazione avesse sulla malattia.
Nel dettaglio, la ricerca ha esaminato il riscontro di beta-amiloide cerebrale – proteina che accumulandosi in modo negativo va a formare placche che provocano disfunzioni in diverse aree del cervello.
Secondo quanto riportato dalla rivista italiana: “L’adesione sia alla dieta Mind e sia alla Dieta Mediterranea, nel complesso, è risultata associata ad una minore quantità di beta-amiloide cerebrale. Coloro che seguivano più assiduamente la Dieta Mediterranea mostravano un carico medio di beta-amiloide pari a quello di un soggetto di 18 anni più giovane rispetto ai coetanei con più bassa aderenza alla dieta; per i soggetti che seguivano maggiormente la dieta Mind la differenza, sempre rispetto ai coetanei con aderenza più bassa, era invece pari a 12 anni”.
Il piano alimentare della dieta Mind prevede l’assunzione di legumi, in particolare dei fagioli, ogni due giorni, seguiti da pollame, pesce una volta alla settimana e soprattutto, verdure in foglia e frutti di bosco.
Quel che la dieta Mind evita in maniera abbastanza rigida, sono le fritture e gli insaccati, coì come carne rossa, burro e margarina.
Gli alimenti prediletti dalla dieta Mind godono, infatti, di una forte capacità antiossidante agendo da “ringiovanenti” delle cellule cerebrali.
Folati, vitamina E, acidi grassi omega-3, carotenoidi e flavonoidi favorirebbero la giovinezza cerebrale, a differenza di grassi saturi e idrogenati, associati, in linea generale, a un maggior deterioramento cognitivo.