C’è un messaggio che non va mai annacquato, neppure con il cocktail più alla moda: il consenso non si scioglie in un drink.
È questo lo slogan forte e diretto della nuova campagna promossa da Federfarma Roma insieme all’Associazione Farmaciste Insieme, un’iniziativa che unisce informazione, prevenzione e presenza concreta sul territorio per contrastare la violenza di genere e la diffusione delle cosiddette “droghe dello stupro”.
Per tutto il mese di novembre, decine di farmacie romane e della provincia apriranno le loro porte per distribuire gratuitamente il test CYD®, un piccolo strumento in grado di rilevare tracce di sostanze come GHB, Ketamina, Cocaina e Scopolamina nelle bevande. Un gesto semplice, ma che può letteralmente fare la differenza tra una serata spensierata e un incubo.
Una campagna dal messaggio chiaro (e potente)
“Il consenso non si scioglie in un drink” non è solo uno slogan d’effetto, ma un richiamo al rispetto, alla responsabilità e alla consapevolezza.
Il consenso non si ottiene con un trucco, non si forza con la manipolazione, e soprattutto non si cancella con una sostanza nel bicchiere.
L’immagine della campagna — un bicchiere di spritz con una mano che si alza per dire “no” — colpisce per semplicità e immediatezza. Dietro quella grafica elegante e quel tono spritzante si nasconde però un tema drammaticamente reale: le aggressioni da somministrazione di droghe nei locali pubblici e privati sono in aumento, e colpiscono soprattutto le donne, spesso giovanissime.
CYD®: un piccolo test per una grande tutela
Il test CYD®, distribuito gratuitamente nelle farmacie aderenti, è un dispositivo rapido e portatile.
Basta una goccia della bevanda sospetta sulle strisce colorate: se una di esse cambia colore in grigio, blu o arancione, significa che nel drink potrebbe esserci una sostanza pericolosa — e in quel caso, il messaggio è chiaro: non bere!
Le istruzioni sono semplici, ma efficaci. CYD® è pensato per un utilizzo immediato, anche in contesti sociali: non serve laboratorio, non serve esperienza. Solo attenzione e voglia di proteggersi.
È importante però ricordare — come indicato dal produttore — che nessun test può garantire la sicurezza assoluta: alcune bevande, come quelle rosse o a base di latte, possono alterare il risultato. Ma il valore simbolico e pratico dell’iniziativa resta altissimo: informare, rendere consapevoli e incoraggiare la prudenza.
Riconoscere i segnali e reagire
Accanto al test, la campagna diffonde anche una guida informativa sui segnali da non ignorare.
Sintomi come confusione improvvisa, capogiri, sudorazione, perdita di coordinazione o amnesie possono essere campanelli d’allarme.
Così come un sapore diverso nella bevanda, un colore strano o ghiaccio che affonda senza motivo.
In caso di dubbio, meglio lasciare il bicchiere pieno e andarsene — nessun drink vale più della propria sicurezza.
E se qualcosa accade, il consiglio è chiaro: non restare sola, cercare aiuto immediato, conservare il test come prova e rivolgersi a un presidio sanitario o alle forze dell’ordine.
Perché denunciare è importante, non solo per se stesse, ma anche per proteggere altre persone da chi usa la violenza come arma.
Le farmacie diventano presidî di tutela
Uno degli aspetti più innovativi della campagna è il coinvolgimento capillare delle farmacie di Roma e provincia.
Non solo punti vendita, ma luoghi di ascolto, informazione e supporto, dove professionisti della salute diventano alleati attivi nella difesa dei diritti e della dignità delle donne.
Dal 3 al 29 novembre, in ogni Municipio romano e in diversi comuni limitrofi — da Anzio a Velletri, da Ladispoli a Formello — sarà possibile recarsi in farmacia nelle date dedicate per ricevere il test gratuito, informarsi e conoscere meglio i rischi legati alle droghe da stupro.
Un elenco fitto di appuntamenti (consultabile anche sul sito di Federfarma Roma) copre l’intera città: da Prati a San Giovanni, da Piazza Vittorio a Monte Sacro, passando per Tuscolana, Trastevere e Casalotti.
Un vero e proprio tour della prevenzione, dove il bancone della farmacia diventa un punto d’incontro tra salute, sicurezza e impegno civile.
Federfarma Roma e Farmaciste Insieme: un’alleanza per il rispetto
La campagna nasce grazie alla collaborazione tra Federfarma Roma, l’associazione sindacale dei titolari di farmacia, e Farmaciste Insieme, una rete di professioniste impegnate nella promozione di progetti di educazione sanitaria e sociale.
Due realtà che da anni portano avanti iniziative legate alla prevenzione e alla tutela delle donne, con la convinzione che la salute non è solo questione di farmaci, ma anche di consapevolezza.
Il progetto è sostenuto anche da numerose associazioni attive contro la violenza di genere — come BeFree, Telefono Rosa, Differenza Donna, Ponte Donna, Casa delle Donne LUCHA Y siesta, Centro Donna L.i.s.a., GenerAct, — in un esempio concreto di collaborazione tra mondo sanitario e sociale.
Dalla prevenzione alla cultura del rispetto
Parlare di “droga dello stupro” non significa solo mettere in guardia dalle sostanze, ma anche ribadire un concetto essenziale: il consenso è sempre necessario, e non può essere manipolato.
L’obiettivo della campagna è anche culturale — perché la vera prevenzione nasce dall’educazione, dal rispetto reciproco e dalla libertà di dire no senza paura.
Ogni test distribuito, ogni messaggio condiviso, ogni farmacia che partecipa rappresenta un piccolo atto di resistenza contro la violenza di genere, un modo per rompere il silenzio e diffondere conoscenza.
Un brindisi alla sicurezza (questa volta sì)
“Il consenso non si scioglie in un drink” non è solo una campagna, ma un invito a vivere la socialità con leggerezza e coscienza.
Perché divertirsi è un diritto, ma la sicurezza è un dovere di tutti — di chi serve un drink, di chi lo offre e di chi lo riceve.
Così, tra un aperitivo e un sorriso, Federfarma Roma e Farmaciste Insieme ci ricordano che la prevenzione può essere anche colorata, accessibile e “spritzante”, ma resta sempre una cosa terribilmente seria.
In caso di sospetto o emergenza:
Non restare sola. Chiama il 1522, numero antiviolenza e stalking gratuito e attivo 24 ore su 24.
Dove e quando – Le farmacie aderenti (novembre 2025)
Qui il calendario completo: Farmacie





