Allenarsi quando si è malati?
Può capitare di allenarsi quando si è malati, perché abbiamo fissato un programma che vogliamo rispettare o perché stiamo sottovalutando il nostro malanno.
Non tutti i malanni si eguagliano e, di conseguenza, allenarsi quando si è malati è possibile in alcuni specifici casi e sarebbe assolutamente da evitare in altri.
Sulla rivista WordsSideKick.com è possibile leggere il parere del dott.re Jonesco, secondo cui un mal di gola, un naso che cola, mal di testa o un’infezione all’orecchio ma senza febbre, potrebbero non farti rinunciare al tuo allenamento.
Allenarsi quando si è malati, si accennava ha bisogno però, di alcuni distinguo importanti.
In caso di sintomi gastrointestinali, mialgie e febbre, allora l’organismo sta indicando una malattia sistemica che dovrebbero importi un riposo di minimo 48 ore, spiega Jonesco.
Nel caso specifico del disagio digestivo, questi può gravare su altri organi perché può portare alla disidratazione, che stressa il cuore.
Il discorso vale anche per una congestione nasale che rende difficile respirare, ad esempio, potrebbe essere un motivo per saltare l’allenamento.
Allenarsi quando si è malati può comportare qualche danno.
Il corpo è, infatti, impegnato a mettere energia in quei sistemi necessari per l’esercizio che deve prendere quell’energia da altri sistemi
Le principali ricompense dell’esercizio derivano dal recupero ed è più difficile riprendersi da un allenamento quando sei malato.
In altre parole, allenarsi quando si è malati si traduce in un sovraccarico di stress fisico e psicologico, per cui sarebbe bene fermarsi qualche giorno.
Un argomento a sé stante è la presenza di malattie croniche.
Ancora Kelly Drew, fisiologa degli esercizi presso l’American College of Sports Medicine raccomanda sulla rivista citata, a soggetti diabetici di non allenarsi a stomaco vuoto: “L’esercizio fisico fa bene alla gestione del diabete, ma può far cadere il livello di zucchero nel sangue.
Pertanto, le persone con diabete non dovrebbero esercitare a stomaco vuoto e dovrebbero controllare il loro livello di zucchero nel sangue prima e dopo l’esercizio, per assicurarsi che non scenda troppo in basso.
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