In cosa si trasforma il nostro mondo se non riusciamo più a sentire? Cosa diventa la nostra vita se non possiamo più ascoltare la musica, avere una conversazione con i nostri amici, esprimere le nostre opinioni, o semplicemente starcene in riva al mare a sentire il rumore delle onde? L’udito è ciò che ci rende umani e quando viene a mancare perdiamo una parte di noi stessi. Ma, molto spesso, il problema può essere risolto.
Grazie ai progressi della tecnologia è possibile risolvere l’ipoacusia (riduzione della capacità di percezione uditiva per cui si percepiscono ancora i suoni ma in misura inferiore rispetto alla situazione di normudenza) e la sordità.
La Otowell Acustica, azienda nata nel 2006, si occupa proprio di problemi di udito, grazie alla sua rete di professionisti, tra consulenti, audiometristi e audioprotesisti. Dopo il primo screening e un test dell’udito, totalmente gratuito, si accerta se c’è effettivamente un problema di udito. In questo caso il paziente viene sottoposto ad una visita audiometrica presso le sedi della Otowell per poi procedere alla prova e alla misurazione dell’apparecchio acustico personalizzato. L’azienda, inoltre, offre un servizio gratuito di assistenza post- vendita a tutti i suoi clienti. La sinergia tra i suoi professionisti e la passione verso il proprio lavoro sono tra le prerogative che fanno della Otowell un’azienda leader nel settore delle apparecchiature acustiche.La Otowell è anche uno dei pochi centri in Campania per la cura e la prevenzione degli Acufeni.Lo spirito dell’azienda è: “Vivere ascoltando attimo per attimo i suoni della vita è essenziale per ognuno di noi”.
Ma quali sono le cause dei problemi di udito? La prima causa dell’ipoacusia è l’invecchiamento. Con l’età che avanza il nostro sistema uditivo si usura e si indebolisce. Il processo avviene lentamente, giorno dopo giorno, così da non risultare subito evidente. Semplicemente non ce ne accorgiamo, né chi ha il problema, né chi interagisce con il malato, fino a quando la sordità non diventa così forte da privare la persona che ne è affetta della sua vita normale. Oltre all’invecchiamento ci sono altre cause che possono determinare un calo uditivo(ipoacusia): ereditarietà, malattie o esposizione prolungata a rumori forti. In quest’ultimo caso, persone che per anni, a causa del loro lavoro, sono state a contatto con rumori molto forti, possono aver danneggiato la struttura interna dell’orecchio. Nello specifico le cellule ciliate all’interno della coclea si sono potute infiammare. Sono a rischio, ad esempio, le persone che lavorano nelle discoteche o che si esibiscono in concerti, o ancora gli operai delle industrie siderurgiche e meccaniche o chi lavora negli aeroporti.
Altra causa della perdita di udito può essere una lesione o un’infezione all’orecchio. Per esempio, i bambini che hanno avuto una forte otite possono riportare un’infezione tale da perforare la membrana del timpano. Anche il cerume nell’orecchio può accumularsi e incastrarsi nel condotto uditivo causando la perdita dell’udito. Esistono anche cause genetiche. Le forme genetiche di sordità (60% dei casi) sono divise in due grandi gruppi: forme sindromiche (30%), quando la sordità si associa ad altre malattie di altri organi e forme non sindromiche (70%), quando la sordità congenita è l’unica manifestazione di malattia del bambino. Infine, nelle forme più virulente e gravi, le infezioni virali, il morbillo e la rosolia, possono causare la perdita dell’udito, così come meningite e l’encefalite.