Per quanto attesissima la Primavera per molti è sinonimo di allergia.
Le più comuni allergie stagionali sono provocate dai pollini sospesi nell’aria rilasciati dalle piante.
In base alla tipologia di allergene si possono avere reazioni diverse identificate attraverso tosse, raffreddore a improvvisi e violenti attacchi di asma.
Una serie di benefici sul nostro organismo arrivano dalla natura grazie al potenziale utilizzo di erbe e piante medicinali. Di discreto utilizzo
ad esempio possono essere sostanze naturali come quelli presenti nella curcuma, considerate veri e propri antistaminici naturali in quanto riducono la produzione di istamina, sostanza rilasciata dal corpo quando in contatto con l’ allergene.
A differenza dei farmaci però, una sostanza naturale, necessita di una assunzione che comincia almeno un mese prima del periodo più ricco di pollini.
Sì consiglia pertanto l’assunzione di Curcuma in capsule da 500 mg una volta al giorno; in particolare i curcuminoidi oltre ad avere qualità disintossicanti, sono antinfiammatori e antibatterici e aiutano a rafforzare il sistema immunitario, modulando la risposta anche nei confronti degli allergeni.
Di grande interesse anche Il Ribes Nero, considerato un cortisone naturale; si identifica come una piccola bacca dalle proprietà antinfiammatorie e analgesiche; se ne suggerisce l’uso in gocce o come componente nelle miscele di integratori per le allergie.
La dose massima giornaliera in capsule è di 1050 mg; altra forma farmaceutica consigliata è il macerato glicerinato, con l’assunzione di circa 20/30 gocce tre volte al giorno.
Dottoressa Alessandra Sarti
Farmacista, galenista.