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Importanza dell’alimentazione nel controllo dell’epilessia

L’importanza dell’alimentazione nel controllo dell’epilessia rappresenta un focus della ricerca scientifica che inizia già intorno agli anni ’20.

La riduzione dei fattori di stress e l’attività fisica, adottare, quindi, uno stile di vita sano non prescinde da una buona attenzione al carburante che scegliamo per l’organismo.

L’importanza dell’alimentazione nel controllo dell’epilessia si correla a una serie di scelte alimentari senza grandi rinunce, ma ponendo la giusta attenzione all’assunzione di vitamine e Sali minerali.

L’importanza dell’alimentazione nel controllo dell’epilessia si traduce nella scelta di alimenti con caratteristiche nutrienti con un potenziale neuroprotettivo, fondamentale per chi convive con questo disordine.

Un documento pubblicato sul sito di Foundation of Epilepsy, indica proprio l’importanza dell’alimentazione nel controllo dell’epilessia.

importanza dell'alimentazione nel controllo dell'epilessia

Frutta, verdura ma anche legumi, frutta secca, pesce e carne.

Nel dettaglio, alcuni di questi alimenti elencati come legumi, frutta secca, uova, carni e pesce, risultano ricchi di vitamina B6 anche detta piridossina, essenziale per alcune funzioni del sistema nervoso, in particolare per l’intervento nella sintesi di molti neurotrasmettitori come la serotonina – mediatore chimico della trasmissione degli impulsi nervosi – l’istamina, la taurina e la dopamina.

La dieta adatta a una persona epilettica deve contenere Omega3 che può

avere un ruolo di potenziale adiuvante nella gestione della frequenza critica: alcuni esempi di alimenti ricchi di Omega3 sono il salmone, il pesce azzurro e la frutta secca.

E anche la vitamina D3 assimilabile principalmente da alimenti di origine animale quali pesce azzurro, uova, e latte e suoi derivati risulta importante per questo tipo di disordine.

importanza dell'alimentazione nel controllo dell'epilessia

La vitamina E è presente in grande quantità negli oli vegetali, ma anche nei cereali integrali, nelle uova e in alcune verdure come gli spinaci.

La vitamina C è, invece, abbondante nella frutta fresca, alcune verdure come radicchio, spinaci, broccoletti, ortaggi come broccoli, cavoli, pomodori e peperoni, tuberi e patate.

Scrive l’articolo di Foundation of Epilepsy: “Il primo passo è molto importante; eliminare gli alimenti ad alta concentrazione di zuccheri semplici. 

Questo tipo di carboidrati ha un alto indice glicemico, il che significa che vengono rapidamente assorbiti dall’organismo.

Dopo aver eliminato completamente questi alimenti per diverse settimane, potresti scoprire che non hai più voglia di mangiarli.

Il tuo corpo sarà più soddisfatto di cibi integrali e naturali”.

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