Il corbezzolo è una preziosa pianta detta anche da “siepe”, infatti il suo fogliame resistente fa in modo che protegga l’orto dal vento.
Il corbezzolo difende, dunque, l’orto come anche il nostro organismo soprattutto dalle infezioni dato che possiede proprietà antisettiche e drenanti.
Le sue attività benefiche non vanno confuse con la sua golosità.
Mangiare corbezzolo a volontà è, infatti, sconsigliato, perché potrebbe causare indigestione e mal di stomaco.
Ciononostante mangiare miele di corbezzolo è un ottimo rimedio oltre che dal sapore gradevole, per i disturbi al fegato.
La pianta, Arburtus Unedo, contiene proprietà sia nelle foglie sia nel frutto che appunto possiamo trasformare in conserve e spalmare come miele.
Chiamato anche la pianta di Garibaldi, il corbezzolo, è una pianta tricolore per il verde del fogliame, il rosso del frutto e il bianco dei fiori.
Arbusto della macchia mediterranea, tipico del giardino toscano, il corbezzolo è poco calorico e indicato per i disturbi intestinali per l’alto contenuto di pectina.
Valori nutrizionali dei Corbezzoli (100 g) |
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Calorie | 76 kcal | |
Carboidrati | 11 g | |
Grassi | 0 g | |
Proteine | 1 g |
Ottimo anche il decotto poiché esprime effetti diuretici, legati alla funzionalità dei reni e al contenimento della pressione sanguigna, oltre che effetti antisettici: in questo senso, in passato veniva impiegato come aiuto naturale per le infezioni del tratto urinario.