Effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale
Gli effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale sono il fulcro di una ricerca pilota pubblicata dalla rivista Journal of Nutrition.
Svolta nella zona del Mediterraneo, l’analisi sugli effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale, cerca di comprendere e risolvere il problema, diffuso, del gonfiore addominale, sintomo che accomuna almeno, così come scrivono i ricercatori, il 90% dei soggetti con sindrome dell’intestino irritabile e il 20-30% della popolazione generale che soffre un disagio gastrointestinale.
Il gonfiore addominale è definito come gas intrappolato, pressione addominale, pienezza e tensione, con frequenti segni di distensione addominale.
Il gonfiore ha un effetto negativo sulla qualità della vita e favorisce la comparsa di disagio psicologico.
Un crescente interesse è attualmente dedicato alla potenziale correlazione tra gonfiore addominale, sindrome dell’intestino irritabile, crescita eccessiva batterica dell’intestino tenue (SIBO) e disbiosi.
“L’IBS – sindrome dell’intestino irritabile – è caratterizzata da disbiosi microbica intestinale e il microbiota intestinale potrebbe svolgere un ruolo chiave nella patogenesi di questa sindrome.
Il gonfiore ha un’eziologia multifattoriale e la SIBO, che è una disbiosi del microbioma intestinale, sembra essere comunemente associata a questo sintomo e all’IBS”.
La disbiosi nell’IBS è caratterizzata da una perdita di diversità microbica e instabilità temporale dovute principalmente alla dieta, all’uso di antibiotici, alla proliferazione batterica, all’attivazione immunitaria e all’infiammazione di basso grado.
Prove crescenti supportano l’efficacia delle terapie mirate al microbiota, come la dieta, i prebiotici, i probiotici e gli antibiotici, nel trattamento dell’IBS.
In particolare, è stato dimostrato che una dieta povera di oligosaccaridi, disaccaridi, monosaccaridi e polioli fermentabili (la dieta FODMAP) è efficace nel trattamento del gonfiore nei pazienti con IBS.
Per quanto riguarda i botanici, la letteratura recente mostra che effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale si traducono in interessanti effetti antinfiammatori e antimicrobici intestinali.
Nel dettaglio, la curcumina mostra efficacia nella regolazione dell’asse cervello-intestino.
Sulla base di questi dati, lo scopo di questo studio è stato quello di valutare effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale e della dieta a basso contenuto di FODMAP sul sollievo del gonfiore addominale nei soggetti IBS con disbiosi del piccolo intestino.
Gli effetti della curcuma e Boswellia sul gonfiore addominale si devono agli effetti antinfiammatori e antimicrobici che potrebbero essere utili nella gestione di queste condizioni cliniche.
“In conclusione, il punto di forza del nostro studio è che, per quanto ne sappiamo, questo è il primo progetto di ricerca clinica controllata in cui il gonfiore addominale in soggetti IBS con disbiosi del piccolo intestino è stato trattato con successo con una concomitante integrazione con estratti di Curcuma longa e Boswellia serrata (come curcumina boswellia fitosoma). Inoltre, questo è uno dei pochi studi in cui il gonfiore addominale è stato valutato come endpoint primario nei pazienti con IBS”.