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Mal d’auto: cos’è la cinetosi

Viaggiare in treno, auto, aereo o barca provoca un’oscillazione del corpo, un dondolio gradevole per alcuni, ma non per chi soffre di cinetosi.

“La cinetosi o malattia del movimento o chinetosi, comunemente chiamata mal d’auto o anche mal di mare, mal d’aria, mal di treno, include una serie di disturbi che si manifestano quando ci si trova su un mezzo di trasporto (automobile, nave, aereo, treno)” scrive l’ISS (Istituto Superiore di Sanità).

Cinetosi, quindi, rappresenta una condizione di estremo disagio, e può determinare vertigini, nausea e persino vomito.

Secondo la dottoressa Hilary Hawkins, medico della Orlando Health Physician Associates che si esprime sul WordsSideKick.com, “Non ti ammali quando cammini; ti ammali quando il corpo è fermo ma qualcos’altro sta generando movimento”.

cinetosi

La cinetosi, in altri termini, si assocerebbe al senso di equilibrio nell’ orecchio interno percependo qualcosa che differisce dalla realtà.

“Le strutture dell’orecchio interno, note come sistema vestibolare , rilevano la gravità e il movimento e trasmettono segnali al cervello che aiutano a mantenere l’equilibrio.

Questi segnali sono integrati dall’input degli altri sensi, ma ciò può essere problematico se i loro dati sono contraddittori”. 

cinetosi

In altre parole, chi soffre di cinetosi e si trova in un’auto in movimento, vedrà lo scenario che passa attraverso il finestrino, come un fattore, un segnale disturbante per il cervello.

Il segnale più comune e diffuso della cinetosi è la nausea, il primo sintomo di cinetosi che le persone riconoscono, ma in quasi tutti i casi segue sintomi più sottili, come sonnolenza, irritabilità e sensazione di pienezza allo stomaco.

L’ISS ha stilato un elenco di comportamenti proibitivi proprio per prevenire la cinetosi, dovremmo, quindi evitare di:

  • leggere, guardare film o utilizzare dispositivi elettronici (computer, tablet, smartphone)
  • guardare oggetti in movimento, come automobili, andamento delle onde o paesaggio che scorre
  • sedersi nei posti opposti alla direzione di avanzamento del veicolo
  • assumere cibi pesanti, piccanti o bevande alcoliche poco prima o durante il viaggio
  • inalare odori forti come benzina, profumi o aria viziata
  • fumare o stare vicino a persone che fumano
  • andare sulle giostre, se si ha una sensibilità specifica

Nel caso di bambini piccoli, ai genitori si consiglia anche di:

  • partire la mattina presto, quando il bambino è ancora assonnato
  • guidare tranquillamente, con velocità moderata e costante
  • far mangiare un piccolo spuntino al bambino, con alimenti secchi come cracker o grissini, prima del viaggio e durante, se il viaggio è lungo
  • far bere solo acqua o tè a piccoli sorsi, evitare bevande gassate
  • distrarre il bambino con giochi o canzoncine
  • mantenere l’ambiente dell’auto fresco e ventilato (lasciando un po’ aperto un finestrino o mediante l’aria condizionata)
Leggi anche: Filosofia del viaggio: il potere della scoperta

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