Medicina

Suonare la batteria: risposte positive sull’autismo

Suonare la batteria ha un impatto positivo sul comportamento e sulla funzione cerebrale negli adolescenti autistici.

Individuata come terapia “attiva”, suonare la batteria migliora le prestazioni dei ragazzi con autismo, con effetti positivi sull’attenzione e l’iperattività.

Lo studio è stato condotto su trentasei adolescenti autistici che sono stati reclutati e assegnati in modo casuale a uno dei due gruppi.

Il gruppo di batteria ha ricevuto lezioni individuali di batteria (due lezioni a settimana per un periodo di 8 settimane), mentre il gruppo di controllo no.

I risultati hanno mostrato che i miglioramenti nelle prestazioni di percussione erano associati a una significativa riduzione dell’iperattività e delle difficoltà di disattenzione nei batteristi rispetto ai controlli.

Quel che hanno scoperto gli scienziati è che imparare a suonare la batteria ha sintonizzato le reti cerebrali negli adolescenti autistici in appena otto settimane.

Lo studio è stato intrapreso da esperti delle università di Chichester, King’s College London, Hartpury ed Essex che lavorano sotto il loro gruppo collettivo Clem Burke Drumming Project, dal nome del suo membro co-fondatore e famoso musicista Blondie.

suonare la batteria

Il coautore Marcus Smith, professore di sport applicato e scienze motorie a Chichester, ha dichiarato: “Questi risultati forniscono una prova diretta che imparare a suonare la batteria porta a cambiamenti positivi nella funzione cerebrale e nel comportamento tra gli adolescenti autistici.

suonare la batteria

L’autismo è una condizione del neurosviluppo permanente caratterizzata da scarse capacità e interazioni sociali, nonché da interessi e attività limitati e ripetitivi.

Il professor Steve Draper, Academic Dean presso la Hartpury University e coautore del rapporto, ha affermato che il documento rappresenta un momento fondamentale in quanto il team scientifico inizia, attraverso l’imaging avanzato, a capire perché suonare la batteria è uno stimolo così profondo.

L’allenamento con la batteria negli adolescenti ha migliorato la sincronicità tra le regioni del cervello responsabili del controllo inibitorio, che previene l’impulsività.

Suonare la batteria per 90 minuti ogni settimana aiuta i bambini autistici a superare le difficoltà di iperattività e deficit di attenzione, secondo il rapporto. 

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