LA CENTELLA ASIATICA NEL TRATTAMENTO DEL MICROCIRCOLO E COME RIMEDIO NEGLI INESTETISMI DELLA CELLULITE.
La centella asiatica è una antica pianta erbacea proveniente dal Sud-est asiatico che predilige habitat umidi ed erbosi; nella medicina popolare indiana è stata usata come tonico cerebrale e per uso topico nel trattamento delle malattie della pelle e veniva definita pianta della longevità.
Nella antica letteratura indiana alla centella asiatica è stata attribuita una attività stimolante della capacità intellettiva e della memoria; il succo delle foglie fresche viene usato nelle infiammazioni e nei gonfiori; il decotto della pianta intera è indicata oltre al trattamento nelle malattie della pelle, nei reumatismi, nell’amenorrea e come depurativo del sangue.
Le foglie di centella rappresentano un antico rimedio popolare nella cura delle dissenterie infantili.
Indicazioni terapeutiche: efficacemente utilizzata nella terapia dell’ insufficienza venosa degli arti inferiori, nelle flebiti, nel trattamento della cellulite e come diuretico.
Per uso topico agisce favorendo i processi di cicatrizzazione. Si prepara in: infuso, decotto o tintura.
Studi sperimentali su animali (Ratti) inoltre hanno provato che la centella asiatica migliora sia l’apprendimento che i processi della memoria, mentre l’estratto alcolico sembra avere sugli stessi un effetto sedativo.
Posologia: la dose giornaliera consigliata è dai 300 ai 900 mg meglio se suddivisa in tre somministrazioni.
Dottoressa Alessandra Sarti
Farmacista, galenista.