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Spreco alimentare il report Unep

Contrastare lo spreco alimentare è uno degli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.

Lo spreco alimentare, infatti, è responsabile di un forte impatto ambientale oltre che economico e sociale.

I dati del Food Waste Index Report 2021 del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente – Unep – e l’organizzazione Wrap sono impressionanti.

Il cibo che viene sprecato, infatti, rappresenta ben il 17% del cibo ed è un fenomeno che riguarda tutti i Paesi al di là della loro ricchezza.

Parliamo di 931 milioni di tonnellate di cibo gettato nei rifiuti, pari a 23 milioni di camion da 40 tonnellate.

Lo spreco alimentare è un problema sia familiare che industriale.

L’11% del cibo viene infatti scartato dalle famiglie, mentre gli scarti dei punti vendita e servizi rappresentano il 5%.

Le emissioni di gas serra che si associano allo smaltimento del cibo sprecato si stimano sul 10%.

La riduzione dello spreco alimentare è una battaglia che giova le persone e il pianeta.

Pertanto si pone la necessità di “aumentare gli sforzi per misurare il cibo e le parti non commestibili sprecate a livello di vendita al dettaglio e dei consumatori e monitorare la produzione di rifiuti alimentari in chilogrammi pro capite a livello nazionale”.

Il report 2021 Unep cerca di effettuare un monitoraggio sui progressi nel contrasto allo spreco alimentare perché questa misurazione offra nuovi modelli globali di guida e di strategie nazionali sulla prevenzione dello spreco alimentare.

 

 

 

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