Medicina

Parodontite una patologia ad alta diffusione

La parodontite è una patologia infiammatoria non trasmissibile che attacca i tessuti che hanno il compito di mantenere i denti nella loro sede all’interno della bocca.

Lo studio Global Burden of Disease 2010, citato dalla Sidp – Società Italiana di Parodontologia e Implantologia- rileva come la prevalenza globale della parodontite grave, standardizzata per età, nel ventennio 1990-2010 sia stata dell’11,2%, rappresentando così

la sesta patologia più diffusa al mondo.

La parodontite si manifesta come aggressione alla gengiva alla base dei denti provocando inizialmente come gengivite.

In una seconda fase, invece, la parodontite andrà a interessare i legamenti più profondi danneggiandoli fino a procurare una progressiva mobilità dei denti e una conseguente perdita di questi.

I sintomi correlati all’insorgenza della parodontite sono il sanguinamento delle gengive e un gonfiore diffuso e la formazione di piccoli ascessi.

Esistono alcune condizioni (fattori di rischio) che ne favoriscono l’insorgenza:

scarsa igiene orale 

tabagismo

diabete

diminuzione delle difese immunitarie

alterazioni ormonali

farmaci per uso prolungato (antipertensivi, antidepressivi, contraccettivi orali)

La malattia non è ereditaria ma esiste una familiarità: i figli di genitori che hanno avuto tale patologia hanno statisticamente più probabilità di esserne colpiti.

parodontite

Scrive l’Iss – Istituto Superiore di Sanità – in proposito: “La forma più comune è definita “parodontite cronica”, colpisce prevalentemente in età adulta.

I suoi effetti si manifestano con una lenta progressione per cui se accertata (diagnosticata) in tempo e trattata adeguatamente ha un andamento (prognosi) molto favorevole, si riescono a mantenere i denti in buone condizioni di stabilità in bocca.

Esistono poi delle forme aggressive che colpiscono spesso i giovani e hanno una rapida progressione. Questi casi rispondono meno bene ai trattamenti e spesso hanno una evoluzione (prognosi) peggiore nel tempo. In alcuni casi si arriva ad osservare delle forme di gengivite cosiddetta “ulcerosa acuta necrotizzante” con distruzione dei margini della gengiva e spesso disturbi (sintomi) dolorosi importanti”.

parodontite

Recentemente in Italia è stato eseguito uno studio epidemiologico per valutare la

prevalenza della parodontite in una popolazione adulta urbana del Nord Italia

In questo studio orizzontale è stato selezionato un campione rappresentativo della popolazione adulta della città di Torino.

Circa 1600 individui, di età compresa tra 20 e 75 anni, sono stati selezionati e 736 soggetti hanno accettato di partecipare alla raccolta dei parametri clinici (47% dei soggetti campionati).

La stima di prevalenza di parodontite grave e di parodontite moderata erano, rispettivamente del 34,94% e del 40,78%.

 La probabilità di parodontite è aumentata   nei fumatori e con l’età, ma si è stabilizzata nel gruppo di età superiore ai 50 anni.

 

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