Editoriale

Obesità e pregiudizio

Il regista Darren Aronofsky porta nelle sale il film The Whale – la balena- facendo luce su obesità e pregiudizio come condizione personale e sociale complessa e difficile.

La drammatica relazione che intercorre tra obesità e pregiudizio si concretizza come un giudizio di fallimento della volontà personale.

Nonostante la letteratura scientifica apporti contributi divergenti sulla condizione patologica di obesità, con un dibattito aperto su cosa comporti la definizione di patologia, rimane intricato il nesso psicologico che lega obesità e pregiudizio.

Lo psichiatra Jerold Kreisman, MD scrive sulla rivista Psychology Today: “È interessante notare che la comunità psichiatrica nel manuale di diagnosi del DSM-5 include l’alcolismo, il gioco d’azzardo e altre malattie compulsive come malattie psichiatriche.

Non esiste un riconoscimento medico formale della malattia dell’obesità”.

Questo mancato riconoscimento è sintomo di quel nesso obesità e pregiudizio?

In altre parole, la persona gravemente in sovrappeso è responsabile della sua condizione?

Ancora allora, l’obesità è una colpa?

Un documento OMS del 2022 rileva che il 59% degli adulti europei e quasi 1 bambino su 3 (29% dei maschi e 27% delle femmine) è in sovrappeso o è affetto dall’obesità, ormai considerata una vera e propria malattia.

obesità e pregiudizio

Sovrappeso e obesità sono infatti tra le principali cause di morte e disabilità nella Regione europea dell’OMS e stime recenti suggeriscono che causano più di 1,2 milioni di decessi all’anno, corrispondenti a oltre il 13% della mortalità totale nella Regione europea.

E se a mietere vittime fosse proprio il legame tra obesità e pregiudizio?

E se la comunità scientifico – sanitaria sollecita la realizzazione di campagne di salute per promuovere la consapevolezza dell’obesità e stili di vita salutari, d’alto canto rimodulare il linguaggio, anche scientifico, quando parliamo della patologia dell’obesità, si denota con forza come priorità per sconfiggere lo stigma che attanaglia l’obesità.

Non si tratta di parlare in termini di colpe quanto di assunzione di consapevolezza verso un problema, personale o altrui, poco importa.

Leggi anche: Obesità il problema della società disuguale

 

 

 

 

 

 

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