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Vitiligine in estate: come prendersene cura

La vitiligine in estate è una questione delicata, sotto diversi punti di vista.

La pelle con vitiligine presenta macchie biancastre in diverse zone del corpo o in una singola area, questa condizione si verifica nel momento in cui le cellule che producono melanina muoiono o smettono di funzionare.

Non esiste ad oggi una cura definitiva per la vitiligine ma la diagnosi precoce permette di ottimizzare una terapia efficace per arrestare l’avanzamento della malattia.

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Poiché alla pelle con vitiligine manca la melanina, questo la rende più delicata e sensibile ai raggi ultravioletti, esponendola maggiormente ai rischi collegati all’esposizione prolungata al sole in estate.

Tra i consigli utili dei dermatologi, vi è in primis l’utilizzo di creme solari ad ampio spettro con fattore di protezione molto alto, da distribuire sulla pelle esposta al sole sia al mare, in montagna o in città.

vitiligine in estate

Meglio evitare gli orari centrali della giornata e indossare cappello, occhiali e indumenti adatti alla protezione della pelle dal sole.

L’aspetto della pelle con vitiligine in estate è spesso causa di forte disagio psicologico per tante persone affette da questa patologia: la necessità di scoprire parti del proprio corpo diventa motivo di imbarazzo.

 Secondo gli esperti, un percorso psicoterapeutico, unito al sostegno familiare e sociale, può aiutare a migliorare la percezione del proprio corpo e ad aumentare l’autostima.

Nella cosmesi, inoltre, esistono diversi prodotti pensati appositamente per chi preferisce camuffare le macchie del colore più chiaro tipiche della vitiligine, come ad esempio gli spray corpo a base di DHA (diidrossiacetone) di ultima generazione che sfruttano lo stesso principio attivo degli autoabbronzanti: agiscono progressivamente sull’epidermide delle chiazze più chiare e donano alla pelle un colorito uniforme per circa quattro giorni.

vitiligine in estate

Se si predilige invece un effetto camouflage che va via con la detersione ma resistente all’acqua e a lunga tenuta, è possibile optare per il make-up full-coverage studiato per la vitiligine e per le discromie cutanee: i fondotinta e i correttori ad alta coprenza e a lunga tenuta hanno maggiori concentrazioni di pigmento all’interno e permettono una copertura piena e totale delle macchie.

Negli anni la consapevolezza verso questa malattia è cambiata: molte celebrità affette da vitiligine hanno condiviso la loro storia soprattutto sui social media, scegliendo di non coprire le macchie sulla pelle ma di promuovere un messaggio di inclusività, di unicità e di amore verso sé stessi.

Ne è un esempio la top model canadese Winnie Harlow affetta da vitiligine sin dall’età di quattro anni, icona di bellezza e sostenitrice del movimento skin positive. La Harlow non ha mai coperto le macchie bianche sul viso e sul corpo e recentemente ha posato senza veli sulla copertina di Women’s Health, dove ha raccontato di come la determinazione, la forza e la capacità di credere in sé stessa nonostante la malattia e le difficoltà che ne derivano, l’abbiano aiutata a realizzare il sogno di arrivare a sfilare sulle passerelle di tutto il mondo. “Voglio mostrare al mondo che la bellezza è ciò che ognuno di noi vuole che sia” ha dichiarato la modella.

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