Capire come idratarsi nel modo giusto in estate soprattutto nei periodi di forte caldo è fondamentale per la salute ed il funzionamento dell’organismo.
Uno squilibrio tra assunzione di acqua ed espulsione di liquidi può portare l’organismo umano a soffrire di disidratazione, una condizione pericolosa per la salute.
Come idratarsi nel modo giusto in estate dunque?
Secondo le linee guida del Ministero della Salute, assumere liquidi e consumare cibi ricchi di acqua aiuta a mantenere il giusto livello di idratazione.
In particolare è raccomandato bere anche in assenza dello stimolo della sete, almeno due litri di acqua al giorno, salvo diverso parere del medico e di moderare l’assunzione di bevande gassate e zuccherate.
È importante ugualmente consumare ogni giorno cinque porzioni di frutta e verdura di stagione, tra cui lattuga, pomodori, cetrioli, melone, cocomero, arancia e uva, alimenti particolarmente ricchi d’acqua.
Altra regola importante per l’idratazione è privilegiare cibi freschi e facilmente digeribili, limitando spuntini troppo salati, salumi, insaccati e alimenti piccanti.
Da consumare con moderazione anche i gelati e i frullati, solitamente troppo zuccherati, meglio preferire uno yogurt senza zuccheri aggiunti e arricchirlo con della frutta fresca di stagione. Bisogna prestare attenzione anche al consumo di sale che deve essere preferibilmente iodato e comunque dosato con parsimonia.
Chi pratica sport o attività fisica deve tenere conto di come idratarsi nel modo giusto in estate e adottare comportamenti non rischiosi per la salute.
La scelta dell’orario giusto per l’allenamento è fondamentale, va evitata la fascia oraria dalle 11.00 alle 18.00 e nei giorni molto caldi, è preferibile evitare le aree verdi, dove si registrano le maggiori concentrazioni di ozono.
Se lo sport praticato prevede uno sforzo fisico particolarmente intenso, prolungato ed una sudorazione importante, gli esperti suggeriscono di integrare l’idratazione con l’apporto di sali minerali come magnesio e potassio.
Durante le ondate di calore, quando le temperature e l’afa raggiungono livelli record, vanno particolarmente attenzionati i bambini e gli anziani, e fare in modo che bevano liquidi a sufficienza.
“Per gli anziani ipertesi trattati con farmaci, in particolare i diuretici, aumenta il rischio di avere bruschi cali di pressione, soprattutto al momento di alzarsi in piedi. Ugualmente a rischio i pazienti con scompenso cardiaco, patologie respiratorie ed insufficienza renale.
Questi pazienti devono essere strettamente monitorati durante tutta l’estate” ci spiega il presidente di Società Italiana di Gerontologia e Geriatria Andrea Ungar, docente ordinario di geriatria all’Università di Firenze e direttore di Geriatria e Terapia intensiva geriatrica all’ospedale Careggi.
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