“Gli unici occhi belli son quelli che vi guardano con tenerezza”.
Questo breve trattato comincia con una citazione di Coco Chanel e sottolinea la bellezza e l’importanza dello sguardo e della vista.
Di seguito è riportato qualche consiglio per preservare e trattare almeno in piccola parte uno dei sensi più importanti del nostro organismo.
Dalla natura ancora un supporto importante per salvaguardare la vista è rappresentata dall’estratto di Mirtillo Nero ( Vaccinium Myrtillus), contenente antocianosidi, flavonoidi e tra le altre sostanze una buona concentrazione di Vitamina C; negli ultimi anni il Mirtillo Nero è stato oggetto di numerosi studi. Si tratta di un frutto dal forte potere antiossidante, di un protettore dei capillari e del tessuto connettivo; coadiuva inoltre la capacità visiva soprattutto in presenza di luce crepuscolare. La parte utilizzata è rappresentata dai frutti e dalle foglie. La dose giornaliera raccomandata di estratto secco è di circa 2,5 mg in antocianosidi.
Degno di interesse ancora è il Ginkgo Biloba, pianta originaria della Cina Occidentale ormai diffusa in tutto il mondo. La droga è rappresentata dalle foglie che contengono flavonoidi, bioflavonoidi e procianidine. Gli estratti di Ginkgo hanno azione vasodilatatrice, migliorano l’irrorazione sanguigna cerebrale e quella del microcircolo. L’estratto secco gioca un ruolo fondamentale nella regolazione dei processi infiammatori anche oculari; si è dimostrato utile anche per il benessere della membrana coroidea e per migliorare la visione dei colori. La dose giornaliera di estratto secco consigliata è di 1.2mg in ginkgo-flavo-glicosidi.
Ancora utile risulta l’uso dell’Euphrasia Officinalis, la cui droga è rappresentata dalla pianta fiorita; i componenti principali sono gli oli essenziali, tannini, resina , colina alcaloidi e flavonoidi. L’infuso o il collirio trovano indicazione come antinfiammatori nelle congiuntiviti, nelle irritazioni palpebrali e nelle infiammazioni del sacco lacrimale.