Medicina

Ranitidina: farmaci a rischio cancro ritirati

Emergenza, l’Aifa (Agenzia Italiana del Farmaco) ha deciso di ritirare da tutte le farmacie una serie di farmaci a rischio cancro.
I farmaci interessati sono quelli contenenti il principio attivo ranitidina.

La causa è attribuibile ad un’impurità nel principio attivo potenzialmente cancerogena per l’uomo chiamata N-nitrosodimetilammina (NDMA) stessa sostanza riscontrata lo scorso anno in alcuni farmaci anti-ipertensivi.

Ritiro in tutta europa

Come misura preventiva le autorità hanno ritirato tutti i farmaci contenenti il principio attivo incriminato in tutta Europa, in attesa che tutti i campioni prelevati vengano analizzati.

A cosa serve la Ranitidina

La ranitidina è un principio attivo alla base di tutti i farmaci utilizzati per ridurre la produzione di acido nello stomaco, limitando bruciore , reflusso gastroesofageo e ulcera gastrica.
La sostanza agisce infatti come un inibitore della secrezione acida ed in Italia è commercializzato sia come medicinale di automedicazione sia con prescrizione medica

 

Per la lista completa dei farmaci illegali potete visionare una lista direttamente sul sito dell’ AIFA 

Per il comunicato ufficiale invece 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *