Celiachia e i sintomi fantasma
La celiachia è una patologia frequente e permanente che riguarda, secondo quanto dichiarato dalla “Relazione Annuale al Parlamento sulla Celiachia”, 206.561 persone ufficialmente diagnosticate.
La regione che presenta un maggior numero di celiaci è la Lombardia con 36.529 celiaci su circa 10milioni di abitanti, la più piccola la Val d’Aosta con 520 celiaci su 126mila abitanti, ciononostante i dati diagnosticati sono proporzionali al numero di abitanti e, quindi, il dato si manifesta abbastanza uniforme.
In realtà, una fetta importante dei celiaci non ha ancora rilevato la patologia, parliamo di persone che non sanno di essere celiache.
Come può accadere?
Nonostante i sintomi più comuni di celiachia riguardino l’apparato intestinale in molti casi essa è asintomatica, può manifestarsi come mancanza di ferro e zinco e una sensazione di stanchezza diffusa che impedisce lo svolgersi regolare delle attività giornaliere, non parliamo, dunque, di una fatica maggiore nel sopportare uno sforzo fisico particolare, ma di una stanchezza cronica debilitante.
Può manifestarsi, inoltre, con forti cefalee e ansia.
Questi sintomi, parziali, non devono assolutamente spingere ad assumere una dieta “gluten free” perché è necessario prima di una qualsiasi dieta essere certi della diagnosi che soltanto dopo le dovute analisi il medico può stabilire.
La celiachia è un disturbo autoimmune che distrae però l’organismo dalle sue funzioni e quindi sollecitando così il sistema immunitario può verificarsi nell’individuo celiaco inconsapevole un aumento di infezioni, febbri, stati infiammatori.
Si consiglia, dunque, di procedere seguiti dal medico e sottoporsi a test specifici per appurare lo stato di intolleranza al glutine.