Alimentazione

Sale il giusto dosaggio

Il sale se consumato in dosi eccessive può favorire l’ipertensione arteriosa.

Non solo, il suo consumo eccessivo potrebbe favorire l’insorgere di patologie cardio-cerebrovascolari e si associa ad altre malattie cronico-degenerative.

Il Ministero della Salute, in un documento pubblico, segna a 5 grammi la giusta dose di sale giornaliera, pari a un cucchiaino da tè.

sale

Stando, invece, ai Livelli di Assunzione Giornaliera Raccomandati (LARN), questi indicano che la quantità adeguata oltre cui già si può parlare di eccesso è pari a 3,75 grammi.

Quando parliamo di dose di sale, non ci si riferisce soltanto all’atto del salare gli alimenti, quanto sale mettiamo nella pasta o nei sughi, ma anche ci riferiamo a quello cosiddetto nascosto, ovvero, al sale presente negli alimenti.

In Italia la sua gran parte la  assumiamo,  il 64% circa, dai prodotti alimentari presenti sul mercato, in primo luogo pane e prodotti da forno, formaggi e salumi.

È, inoltre, naturalmente presente in alcuni alimenti fatto che dovrebbe indurci a limitarne  quello aggiunto a casa, in cucina e a tavola che influisce almeno in parte (per il 36%) sui consumi quotidiani.

Scrive il Ministero: “la sfida è da un lato sensibilizzare i consumatori sulla possibilità di ridurre il consumo domestico,  

dall’altra promuovere presso l’industria alimentare la riduzione del suo contenuto  nei prodotti trasformati”.

Ma quanto ne consumano gli italiani?

Per un buon 90% il consumo  si aggira intorno ai 10 grammi.

Per ridurre i rischi legati al consumo di sale, bisognerebbe porre attenzione al potassio.

Un’alimentazione corretta, varia e ricca di verdura e frutta ci aiuta a raggiungere buoni livelli di potassio.

Consumare frutta come banane oppure legumi e cioccolato oltre che carne fresca, ci potrebbe aiutare a mantenere buoni livelli di potassio e regolare la pressione arteriosa.

In mercato troviamo anche il sale di potassio, ottimo per assicurarci livelli di potassio e di sodio.

 

 

Leggi anche: Calcolosi a causarla troppo sodio nella dieta

 

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *