Bicicletta in città: un privilegio per pochi
L’uso della bicicletta in città rimane ad appannaggio di pochi, nonostante rimanga il mezzo più desiderato dagli italiani.
Ad occuparsi dell’auspicato utilizzo della bicicletta in città, un sondaggio Ipsos che conferma paure e problemi dei cittadini italiani rispetto all’impiego della bici come mezzo di trasporto.
La motivazione principale che sottende il desiderio di usare la bicicletta in città rimane squisitamente ecologica.
I dati rilevati dall’Ipsos, infatti, riflettono una forte consapevolezza ecologica in merito all’uso della bicicletta in città, ritenuto per l’88% degli intervistati l’unico mezzo capace di svolgere un ruolo determinante per la riduzione delle emissioni di anidride carbonica e in grado di agevolare il traffico urbano (85%).
Il quadro si complica però, e se da un lato un cospicuo numero di italiani prediligerebbe di gran lunga spostarsi in bicicletta in città anche in vista di un elevato favore che la bici gode rispetto ad altre forme di trasporto, il 71% dei cittadini rimane insoddisfatto dei nuovi progetti di infrastrutture stradali della propria area e il 62% ritiene che andare in bicicletta nella propria zona sia troppo pericoloso.
È possibile concludere, quindi, che nonostante il favore nutrito dalla maggioranza degli italiani sull’uso della bicicletta in città, le condizioni attuali infrastrutturali urbane non ne coadiuvano l’utilizzo.
E se il 57% delle persone intervistate sa andare in bici e ne possiede una (49%) soltanto un 10% la utilizza per raggiungere il posto di lavoro o studio.
Se il pendolarismo ciclistico rimane poco sviluppato in Italia, molti scelgono la bicicletta come attività fisica, andare in bici al parco e usarla per svago, rimangono gli usi più comuni.
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