Social media prima di andare a dormire
Connettersi ai social media prima di andare a dormire è un’abitudine che accomuna il 74.4% degli americani. (Sleep Foundation)
Circa 3,5 ore di attività sui social media prima di andare a dormire, questa è la media riferita dalla Fondazione del Sonno Americana, avvalendosi di un sondaggio del 2023 “One Care Media”.
E se l’uso dei social media prima di andare a dormire provoca, secondo l’American Academy of Sleep Medicine, carenza e riduzione di riposo nel 90% circa dei soggetti adulti, lo scenario rimane invariato anche per la fascia d’età 11-15 anni, altra categoria che rimane sui social media prima di andare a dormire.
C’è senz’altro una connessione tra qualità del riposo e connessione ai Social Network.
I Social Network però, mostrano alcune caratteristiche differenti in materia di sonno.
E se utenti Facebook e Linkedin, risultano i più stressati, la piattaforma Youtube con il 73,8% di accessi notturni, si conferma il social più visitato prima di dormire.
La maggioranza delle connessioni ai social media prima di andare a dormire si compara alla capacità di questi di offrire musica, così come sonorità che coadiuvano il sonno.
È proprio il caso di Youtube cui molti si connettono per la sua offerta di rumore bianco e altre tipologie di contenuti che aiutano a dormire.
E se Instagram è terzo, con il 58,2% degli adulti intervistati che lo utilizza prima di andare a letto, YouTube rimane la piattaforma di social media utilizzata più a lungo prima di andare a letto, 48 minuti a notte.
I social media prima di andare a dormire, quindi, possono stressare o meno a seconda della piattaforma e dei servizi di cui usufruiamo.
Gli utenti notturni di Facebook dormono cinque minuti in meno rispetto alla media ogni notte, mentre gli intervistati che usano LinkedIn prima di andare a letto, dormono nove minuti in meno rispetto alla media.
D’altra parte, gli utenti notturni di Instagram, Snapchat e TikTok riferiscono di dormire almeno due minuti in più rispetto alla media ogni notte.
Secondo il sondaggio, Facebook causa anche la maggiore ansia, con il 21,5% degli intervistati che lo classifica come tale, TikTok è un secondo distante con il 12,8%.