Medicina

Sorriso perfetto? Più latte e vitamina C

Un sorriso perché sia splendente necessita di alcune piccole attenzioni.

I denti, infatti, incorrono in diversi problemi che potrebbero danneggiarne il naturale bianco dentale e causare fastidi come macchie e altri inestetismi.

A cibi come caffè e vino si riconoscono proprietà coloranti che danneggiano il bianco dello smalto ma le ragioni di un’alterazione della colorazione dei denti sono, invece, numerose.

eCommerce Farmad

È indubbio che sommelier, consumatori di caffè e fumatori tendono ad avere uno smalto dentale meno brillante eppure non si può assumere come regola generale e valida per tutti.

Esistono, infatti, fattori predisponenti come, ad esempio, la composizione, tutta individuale, della qualità dello smalto dentale per cui ne esistono più o meno porosi.

In caso di smalto poroso il ristagno dei pigmenti rappresenta un problema per il bianco del sorriso.

Altro fattore caratterizzante e soggettivo è il biofilm, che è costituito dalla placca batterica e può assorbire ma anche produrre pigmenti in grado di macchiare il nostro sorriso.

A incidere sul nostro sorriso è anche la così chiamata recessione gengivale, cioè l’esposizione (conseguente ad esempio alla presenza di parodontite) della radice dentale che per sua natura è più incline a trattenere pigmenti.

Infine i disordini del metabolismo.

Questo fattore, infatti, come il disordine del metabolismo del ferro, aumenta la possibilità della presenza di colonie batteriche che macchiano i denti.

Per ovviare a questa problematica è possibile assumere la lattoferrina, un chelante del ferro presente nel latte.

Alimentarsi in modo sano ed equilibrato, è comunque, la prima regola per un bel sorriso.

La vitamina C ha un effetto protettivo contro gengiviti e parodontiti.

Se compaiono delle macchie sui denti, quindi, queste potrebbero indicarci un problema metabolico come anche un accumulo di tartaro e placca, in ogni caso, è ragionevole sentire il parere di un dentista.

Leggi anche: https://www.salutebuongiorno.it/2020/01/stomatofobia-chi-ha-paura-del-dentista/

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *