Vivere Meglio

Il piacere dell’orto anche in balcone

Riconosciuta come attività terapeutica la realizzazione di un orto può essere una fonte di piacere anche in città, anche se si ha a disposizione un piccolo balcone, ma, comunque, per la sua realizzazione bastano anche spazi piccoli.

Per quanto limitato in termini di spazio, comunque, un orto ben sfruttato è anche una buona fonte di risparmio e, inoltre, sappiamo quel che mangiamo.

In città, certo, non tutti possiamo disporre di uno spazio sufficientemente grande per poter coltivare i propri prodotti, ciononostante, balconi e terrazze non vanno sottovalutati, in questi spazi, infatti, pomodori e cucurbitacee, ad esempio, vi crescono molto bene così come tutte le piante aromatiche perenni o annuali.

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Per avere un buon risultato è necessario scegliere con cura cosa piantare.

Ottima la fragola, per le quali è meglio utilizzare contenitori singoli profondi 40-50 cm e larghi almeno 20-30.

La produzione di fragole inizia a 50-80 giorni dal trapianto, da giugno fino a ottobre.

Ha dei bellissimi fiori bianchi che la rendono perfetta per abbellire le verande e i balconi meglio se posizionate in delicati dei cestini di vimini in terra o anche alla parete.

La lattuga, ad esempio, è un ottimo esempio di bellezza e sapore. Ricordate che il contenitore sia alto almeno 20-30 cm e largo 40.

C’è anche il basilico come anche l’origano, il contenitore, in questo caso, deve avere una profondità di almeno 20 cm e largo minimo 10 cm.

La loro produzione di foglioline già pronte da consumare inizia a 25 giorni circa dal trapianto.

Immancabile il pomodoro per il quale sono necessari contenitori da 30-40 cm di profondità e 30 di larghezza, i frutti nascono dopo 80-90 giorni dal trapianto.

Per l’attrezzatura è tutto molto semplice.

Dotatevi di una fioriera, questa deve essere lunga 100 cm e larga e alta 50 cm munita di un serbatoio per l’acqua dalla capacità di 6 litri per l’autonomia idrica.

I vasi che usate per piantare gli ortaggi dovranno essere sempre ben drenanti, con fori sul fondo per evitare i ristagni d’acqua. Con queste caratteristiche potrete ospitare fino a 15 piantine

Sul fondo delle fioriere dovete aggiungere l’argilla, con un foglio di tessuto-non tessuto messo sullo strato argilloso che consentirà la perfetta aerazione e eviterà che il terriccio vada a posizionarsi sul fondo della vasca, compromettendo l’irrigazione delle piante.

Infine procuratevi tre sacchetti di terriccio miscelato con la torba da 50 litri e il concime organico.

La creazione di nuovi spazi verdi è uno tra gli obiettivi principali alla radice della promozione degli orti cittadini.

A testimoniare quest’ idea c’è il Protocollo di Intesa di ANCI e Italia Nostra affinché si conosca e diffonda una nuova realtà agricola e urbana.

L’orto urbano rappresenta uno slancio di rivalutazione in primo luogo per le zone cittadine in stato di degrado e abbandono favorendo la valorizzazione di spazi sociali.

Gli orti urbani rappresentano un’innovazione culturale e sociale in Italia come in Europa.

Il progetto Susturbanfoods parla in termini di biodiversità, miglioramento del clima ma anche inclusione sociale e occupazione in concomitanza con la diffusione degli orti urbani.

 

 

 

 

 

 

 

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