La colazione è, probabilmente, il pasto che maggiormente influenza l’umore della giornata, sottovalutata da molti che scappano di casa dopo un fugace caffè.
Per affrontare la giornata al meglio bisognerebbe, invece, dedicare alla colazione non solo tempo ma anche una discreta cura nella scelta degli alimenti che la compongono e, non di meno, ai colori che la rivestono.
Il legame tra cervello e intestino è da tempo oggetto di studio, in particolare, la colazione dovrebbe fornire, per avere una “buona giornata” il 20% del fabbisogno calorico giornaliero cercando di cambiarla spesso senza accontentarsi di ripetere la stessa formula.
Scegliere i colori da mettere in tavola è una scelta soggettiva che segue gusti ed esigenze individuali un po’ come scegliamo l’abito da indossare o le scarpe da mettere.
Arancio, rosso e giallo in tavola per acquisire slancio vitale e dinamismo al contrario di un viola, blu o bianco volti alla lentezza e alla tranquillità.
L’arancione di una spremuta d’arance e una crostata colorata di confettura possono renderci energici e predisporci all’allegria.
Il rosso è, invece, il colore della consapevolezza e della decisione.
Marmellata di ciliegie o fragole, frutti rossi e arancia rossa potrebbero favorire l’esito positivo di un colloquio di lavoro o affrontare lo stress di un impegno oneroso.
Il blu di mirtilli, uva fragola o muesli ai frutti di bosco è una colazione all’insegna della fiducia e della tranquillità indispensabili per affrontare un problema da risolvere con serenità.
Per chi intende trascorrere una giornata con sé stesso che sia casalinga o mondana, si suggeriscono il marrone e il nero del cacao così come delle noci e delle nocciole.
Spazio alla frutta di colore verde come kiwi, mele o fichi per combattere stress e stanchezza, poiché il verde favorisce tenacia e armonia interiore.
Il giallo per una colazione di gruppo, con amici o famiglia, il colore giallo accresce concentrazione e socievolezza.
Sì, allora, a pompelmo e miele o la classica spremuta di arance bionda.
I colori agiscono sul tono dell’umore, se si soffre di sbalzi d’umore dovremmo arricchire la nostra colazione di uova, nocciole e arachidi che contrastano il pessimismo grazie al loro concentrato di
triptofano, un amminoacido precursore della serotonina chiamata anche ormone del buonumore.
Contengono, inoltre, acidi grassi essenziali che svolgono azione nel processo di sintesi della serotonina, non solo, la frutta secca a colazione sostiene il sistema cardiovascolare.
Infine il bianco del latte, prezioso simbolo di rinascita e freschezza, può essere scelto da chi intende mettere in pratica una serie di buoni propositi rimandati da tempo.
In questo caso possiamo mettere in tavola yogurt o latte ma anche mele e pere.
Non cediamo alle lusinghe del comfort food ovvero al cibo che ci consola dai problemi che ci affliggono.
Il cibo è soprattutto condivisione e mangiare senza controllo in solitudine non ci tirerà su di morale ma aggraverà uno stato emotivo complicato.
Mangiare in compagnia e lentamente è un semplice segreto per essere di buon umore.