Corsa e dolori addominali nelle donne è una condizione che dovrebbe destare attenzione per la salute dell’utero.
Organo cavo che si trova all’interno dell’addome, l’utero è un organo delicato cui dovremmo prestare la dovuta attenzione non soltanto durante la gravidanza.
L’esercizio fisico, per quanto sicuro nella maggioranza dei casi, potrebbe però peggiorare specifiche condizioni cliniche dell’utero, fatto che complica il rapporto tra corsa e dolori addominali.
La corsa è un’attività vigorosa che potrebbe incidere su alcuni problemi all’utero quali fibromi uterini, prolasso uterino, endometriosi.
Questi casi appena citati potrebbero determinare una condizione bisognosa di allenamenti meno vigorosi e che sforzino meno la zona interessata poiché inciderebbero sul rapporto tra corsa e dolori addominali.
Nel dettaglio, i fibromi uterini, perlopiù escrescenze di piccolissime dimensioni e non cancerose, nonostante presenza indolore e asintomatica, potrebbero però esercitare pressione intorno al bacino, provocando minzione frequente e forti emorragie durante il ciclo mestruale, un caso su cui allertare l’attenzione tra corsa e dolori addominali.
Per quel che riguarda il prolasso uterino, questa è una condizione medica cui assistiamo quando l’utero scivola dalla sua posizione normale, cadendo all’interno o all’esterno della vagina.
Questa condizione potrebbe subire qualche peggioramento durante la corsa, a causa del continuo rimbalzo che coinvolge i muscoli del pavimento pelvico, già indeboliti.
Scrive in proposito la rivista Livestrong: “Sebbene un caso lieve di prolasso uterino generalmente non presenti sintomi o effetti collaterali, i casi più gravi spesso causano pressione sulla vescica, sull’intestino e sul bacino, dolore all’addome e alla parte bassa della schiena, perdite vaginali anormali e minzione difficile”, ecco, quindi, un altro caso che complica il rapporto tra corsa e dolori addominali.
Il caso dell’endometriosi è leggermente differente.
Si accompagnata a dolore intenso e si verifica quando il rivestimento interno cresce all’esterno dell’utero.
Con ogni normale ciclo mestruale, il tessuto endometriale si ispessisce, si rompe, irritando i tessuti e gli organi circostanti.
Insieme a un forte dolore pelvico, molte donne sperimentano anche forti crampi mestruali, sanguinamento eccessivo e affaticamento.
La corsa, in questo caso, potrebbe intervenire beneficamente sui sintomi dell’endometriosi.
Se la corsa, invece però, peggiora il dolore dell’endometriosi o provoca un’emorragia eccessiva, evitare l’attività e consultare il medico potrebbe rappresentare una soluzione e interpretare nel modo corretto il rapporto tra corsa e dolori addominali.
In altre parole, se ci troviamo in una condizione medica che colpisce l’utero, sarebbe corretto sentire il parere di un medico per capire se è possibile intraprendere una routine di corsa senza incorrere in un peggioramento della situazione.
Leggi anche: Camminare: è boom di app contapassi