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Com’è cambiata la cosmetica per Cosmoprof

Dalla cosmetica inclusiva a quella a KM0, dalle creme protettive all’unisono antirughe sono esempi che descrivono com’è cambiata la cosmetica e quali sono le nuove prospettive dell’estetica.

Se dovessimo dare una chiave di lettura a com’è cambiata la cosmetica dovremmo sintetizzare con le parole ecologia, inclusività e tecnologia.

Dopo due anni di convention in streaming e virtuale, quest’anno a Bologna è tornato Cosmoprof che con un report ci racconta com’è cambiata la cosmetica 2023.

Le nuove abitudini di acquisto ci raccontano com’è cambiata la cosmetica, individuando l’inclusività come un valore fondamentale.

Porre fine agli stereotipi legati al genere: questo è il must per i brand beauty.

Ancora, la via della multi – roots ci racconta e descrive com’è cambiata la cosmetica con una popolazione sempre più etnicamente diversificata, e brand che pensano alle esigenze specifiche degli individui piuttosto che a stereotipi etnici eccessivamente semplificati.

Scrive Cosmoprof: “Con una gamma di tonalità di pelle e capelli uniche che entrano a far parte della nostra società ogni giorno, i consumatori sempre più eterogenei di domani cercheranno marchi che adottino formulazioni che prendano in considerazione la fisiologia unica e le esigenze specifiche del singolo”.

com’è cambiata la cosmetica

Una nuova attenzione la si rileva nella riduzione degli sprechi.

Non più spreco di prodotto o di packaging, ma una forte tendenza al riutilizzo anche di scarti di altre industrie.

“Questo è un must da molti anni, e la crescente attenzione ai temi che riguardano l’utilizzo delle risorse del pianeta e la sostenibilità guida i consumatori verso soluzioni innovative di riciclo e riduzione degli scarti”.

Quel che il report indica con Local Love, è l’emersione di prodotti di base a KM0, che hanno conquistato l’attenzione del consumatore.

“Oggi l’acquisto a km 0 ha anche una valenza sociale e ambientale: si incrementano le risorse delle realtà più piccole, e spesso più legate al territorio, e al contempo si riduce l’impatto ambientale legato al trasporto delle merci e delle materie prime. Anche in questo caso, il legame al tema “LOCAL LOVE” è molto evidente”.

Continua a restare molto alta l’attenzione per la difesa della pelle dai danni dei raggi solari e dell’inquinamento.

com’è cambiata la cosmetica

Oggi la ricerca scientifica delle aziende cosmetiche permette di trovare sul mercato dei prodotti sempre più funzionali, barriere difensive che proteggono la pelle dai fattori di aggressione esterni. Si tratta di prodotti molto attenti anche alle tipologie di pelle dell’individuo e alle condizioni esterne di utilizzo.

Leggi anche: Maquillage inclusivo la campagna beauty diversity

 

 

 

 

 

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