Cani che soffrono il caldo: consigli
Tutti i cani soffrono il caldo ma alcuni in particolare sono più vulnerabili, soprattutto se hanno una folta pelliccia, sono a muso corto, obesi o anziani.
Con il sole, le alte temperature e l’umidità, i cani che soffrono il caldo potrebbero rischiare la disidratazione o nei casi peggiori, il colpo di calore.
Come spiegano gli esperti della British Columbia Society for the Prevention of Cruelty to Animals (BC SPCA) i cani rilasciano il calore in eccesso principalmente ansimando ma le razze canine a muso corto come i carlini, i Boston terrier, i bulldog francesi e inglesi e gli shih tzu sono più sensibili al calore perché soffrono della sindrome ostruttiva delle prime vie respiratorie.
Questa condizione, presente in maniera più o meno grave in ogni cane a muso corto, può essere motivo di grande affaticamento in modo particolare durante la stagione estiva.
Più vulnerabili anche i cani che hanno folte pellicce come labrador, husky, pastori e golden retriever. Per loro, sostengono gli esperti, è importante spazzolare il pelo ogni giorno, tenerlo pulito e portarlo regolarmente dal toelettatore: “un pelo soffice e pulito aiuterà a mantenere una temperatura corporea adeguata anche nelle giornate più afose”.
Particolare attenzione infine va prestata anche ai cani obesi e anziani soprattutto se hanno già malattie cardiache o polmonari perché come evidenziano i ricercatori “sono più sensibili alle alte temperature e più propensi a sviluppare colpi di calore”.
Cosa fare dunque durante l’estate?
Come suggeriscono i ricercatori della British Columbia Society for the Prevention of Cruelty to Animals per evitare di mettere a rischio la salute dei cani che soffrono il caldo, la parola d’ordine è prevenzione.
Mantenere il cane idratato fornendogli acqua fresca in abbondanza e tenerlo in un ambiente arioso e all’ombra è il modo migliore per prevenire la disidratazione e il colpo di calore.
È preferibile, inoltre, limitare l’esercizio fisico e le attività all’aperto nelle ore più calde della giornata, prediligere le passeggiate di mattina presto o la sera tardi, quando le temperature sono più fresche.
Se il cane ansima eccessivamente, oppure soffre di debolezza, tremori muscolari e mancanza di coordinazione, è importante intervenire tempestivamente per ridurre gli effetti di un probabile colpo di calore.
Gli esperti consigliano per prima cosa di bagnare il cane con acqua fresca, farlo bere, evitare di applicare il ghiaccio in quanto ciò restringe il flusso sanguigno e scoraggia il raffreddamento, ventilare il cane per favorire l’abbassamento della temperatura interna e recarsi il prima possibile dal veterinario.