Usare l’ipnoterapia per curare l’insonnia può essere un rimedio utile.
L’ipnosi è uno stato di coscienza in cui una persona è focalizzata intensamente su una particolare idea o immagine, condizione che riduce la consapevolezza periferica e favorisce quello che può sembrare uno stato di trance.
Se è vero, infatti, che durante l’ipnosi, l’attività cerebrale di una persona cambia, si acuisce d’altro canto la ricettività nonché la nascita di nuove idee.
Parlare di ipnoterapia per curare l’insonnia parte dall’assunto che questa pratica è considerata un tipo di medicina mente-corpo.
Se da un lato viene impiegata l’ipnoterapia per curare l’insonnia, è anche vero che la pratica ha mostrato ottimi risultati anche per il trattamento di diversi tipi di problemi di salute.
Ipnoterapia per curare l’insonnia, quindi, ma anche utile per affrontare le condizioni di salute mentale, così come veniva pubblicato nel 1899 come un piccolo libro quel che oggi è diventato il Manuale di professionisti del campo.
L’ipnosi del sonno, ipnoterapia per curare l’insonnia grave, appunto è l’uso dell’ipnoterapia per affrontare i problemi del sonno., con l’obiettivo di cambiare i pensieri o le abitudini negative legate al sonno in modo che una persona possa dormire meglio una volta completata l’ipnoterapia.
L’ipnosi per il sonno può essere combinata con altri tipi di trattamento, può essere utilizzato insieme alla terapia cognitivo comportamentale per l’insonnia.
In altre parole l’ipnoterapia per curare l’insonnia, è una forma di consulenza che riformula il pensiero negativo sul sonno.
L’ipnosi del sonno può anche promuovere miglioramenti dell’igiene del sonno per sviluppare routine più sane legate al sonno.
Come funziona l’ipnoterapia per curare l’insonnia?
L’ipnoterapia prevede diversi passaggi per preparare, eseguire e terminare il processo.
Consenso informato: prima di iniziare, il processo viene spiegato in modo che un paziente sappia cosa aspettarsi, abbia l’opportunità di porre domande e possa acconsentire alla terapia.
Visualizzare immagini calmanti: l’ipnosi normalmente inizia concentrandosi su un’immagine o un pensiero calmante. Questo passo iniziale promuove il rilassamento che consente un livello crescente di concentrazione.
Focalizzazione approfondita: l’ipnosi richiede una concentrazione intensa, quindi una volta che una persona è calma, ulteriori istruzioni aumentano l’attenzione sulle immagini calmanti.
Suggerimenti terapeutici: una volta che una persona è in una condizione simile alla trance, vengono offerti suggerimenti specifici che sono personalizzati per affrontare il suo problema medico o i suoi sintomi.
Conclusione dell’ipnosi: nella fase finale, il paziente viene guidato a tornare completamente sveglio e vigile.
L’ipnoterapia può ridurre i sintomi di ansia e depressione, entrambi fortemente correlati ai problemi del sonno.
È stato impiegato anche per trattare il dolore, che può anche causare disturbi del sonno.
L’ipnoterapia non funziona per tutti.
I ricercatori hanno scoperto che le persone hanno diversi livelli di ipnotizzabilità – Istituti Nazionali della Salute (NIH)Il NIH, una parte del Dipartimento della salute e dei servizi umani degli Stati Uniti- che circa il 15% delle persone sia molto ricettivo all’ipnosi.
Circa un terzo delle persone è resistente all’ipnosi ed è improbabile che tragga beneficio dall’ipnoterapia.
L’ipnoterapia è generalmente considerata sicura se condotta da un professionista qualificato.
È molto probabile che si possa trarre beneficio dall’ipnosi del sonno se parli prima con il tuo medico.
Affrontare i sintomi del sonno con un medico può aiutare a garantire che non siano causati da una condizione di salute sottostante o da un disturbo del sonno.
Lavorare con un professionista qualificato in ipnoterapia può aiutarti a ottenere cure di alta qualità integrate nel tuo piano di trattamento specifico.