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Upcycling cosmetico? Comincia da te

L’upcycling cosmetico  è un settore ampio che abbraccia l’economia e arriva a pratiche di riciclo privato, sponsorizzate da molti tutorial e i Social Network.

Il settore della cosmetica è prolifico.

Se il 2022 viene archiviato dal comparto cosmesi con un fatturato di oltre 13 miliardi di euro, il 2023 secondo l’associazione di categoria Cosmetica Italia, stima un incremento ulteriore con ricavi di 14 miliardi di euro, circa il 7% in più.

sentobene gocce auricolari

Se l’upcycling cosmetico aziendale guarda a lavorazioni e packaging eco, nel dettaglio si parla di residui di lavorazione dell’agroalimentare impiegati per la produzione di prodotti cosmetici, è pur vero d’altro canto, che la cultura dell’upcycling cosmetico inizia da buone pratiche anche casalinghe.

La “mentalità” del riciclo si traduce, allora, nel riuso dei prodotti e valorizza ciò che una volta era considerato un rifiuto in un’ottica ecologica di economia circolare.

Il quotidiano The Guardian dedica, per esempio, un articolo a come usare vecchi ombretti come sostituto dello smalto per unghie. (Leggi qui l’articolo)

upcycling cosmetico

Non buttare ma riciclare è una cultura che riguarda tutti, non è un caso che le industrie dedichino al packaging una nuova attenzione e che si rilevi una nuova e forte tendenza al riutilizzo anche di scarti di altre industrie.

“Questo è un must da molti anni, e la crescente attenzione ai temi che riguardano l’utilizzo delle risorse del pianeta e la sostenibilità guida i consumatori verso soluzioni innovative di riciclo e riduzione degli scarti”, scrive nel report 2023 Cosmoprof.

L’upcycling cosmetico si rileva in numerose pratiche, emerge ad esempio, l’acquisto di prodotti di base a KM0, qualcosa che ha conquistato l’attenzione del consumatore.

upcycling cosmetico

L’acquisto a km0 ha una forte valenza sociale e ambientale: si incrementano le risorse delle realtà più piccole, e spesso più legate al territorio, e al contempo si riduce l’impatto ambientale legato al trasporto delle merci e delle materie prime.

La rivista “Non Sprecare” dedica all’upcycling cosmetico un lungo contenuto che indica una serie di attività anche di natura ricreativa, che nascono da un rossetto scaduto o un residuo di ombretto.

Clio Make Up concludendo, pone un’attenzione in più al riutilizzo dei contenitori, spesso in plastica, cui possiamo dare nuova vita.

Per il resto ci vuole il nostro ingegno personale e la nostra capacità di trasformare e creare in ottica eco.

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