Vivere Meglio

Bambini un’estate al sicuro

Rivolgere attenzione ai bambini, viste le regole di sicurezza imposte dalla pandemia da Coronavirus, non equivale a una intromissione acuta nelle attività ludico-ricreative dei piccoli.

È indubbio che il grado di preoccupazione per questa estate conosca livelli più alti e  d’altro canto risulta necessaria l’esigenza di riuscire a infondere nei bambini un buon senso col fine di evitare il contagio.

Un buon modo per ovviare ai problemi da contatto sociale non è certo isolare i bambini ma garantire loro un circuito di amici stabili, amici di scuola o cugini, dal facile tracciamento e coi quali è possibile scambiarsi un paio d’ore di gioco, eliminando l’ansia da contagio e allo stesso tempo lasciando loro lo spazio -tempo per giocare.

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Se siamo in spiaggia, quindi, non è necessario vietare ai bambini di giocare sul bagnasciuga purché ci si ricordi di mantenere un buon livello dell’igiene delle mani e, se li si accompagna al parco giochi adibito per loro, riuscire a mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro evitando che si accalchino ai giochi.

Le precauzioni certo vanno prese, così come spiega la SIP (Società Italiana di Pediatria) ma senza trascurare il momento ludico, fondamentale per lo sviluppo del bambino.

L’estate col suo clima non favorisce la trasmissione del virus, basta lavare loro le mani di frequente ed evitare che portino alla bocca oggetti di ogni sorta, oltre che, nel caso di bambini già più grandi, indossare la mascherina se si è più vicini di un metro.

Stare all’aperto non comporta alcun rischio, prosegue la SIP, bene, infatti, anche gli spazi verdi della montagna ma anche i centri estivi, se si rimane in città.

Un appunto importante sulle mascherine.

La mascherina non ostruisce il passaggio di ossigeno in alcun modo e non altera assolutamente né l’equilibrio della flora intestinale tantomeno indebolisce il sistema immunitario.

La Sip evidenzia che “i bambini sani che indossano la mascherina chirurgica per più ore al giorno non rischiano la carenza di ossigeno né la morte per ipossia”.

Ma la mascherina è obbligatoria?

Ci sono bambini che sono esentati: quelli sotto i 6 anni e i bimbi affetti da disabilità non compatibile con un uso prolungato mascherina.

Leggi anche: https://www.salutebuongiorno.it/2020/06/gioco-e-creativita-nei-bambini/

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