I benefici del finocchio, nome botanico Foeniculum vulgare, si riscontrano, in particolar modo, sul controllo di diversi disturbi di origine batterica e fungina, nonché virale.
Il finocchio è una pianta medicinale appartenente alla famiglia delle Ombrellifere (Apiaceae), conosciuta e utilizzata dall’uomo fin dall’antichità, per il suo aroma e sapore gradevoli.
La pianta del finocchio è un’erba stagionale, originaria della regione del Mediterraneo meridionale che, attraverso un processo di naturalizzazione e coltivazione, può crescere spontaneamente nella zona settentrionale dell’emisfero così come orientale e occidentale: Asia, Nord America ed Europa.
Coltivato nei campi così come di natura selvatica, questa pianta era ben nota agli antichi egizi, romani, indiani e cinesi.
I romani lo coltivavano per i suoi semi aromatici e i germogli carnosi commestibili che nell’Italia meridionale rappresentano ancora un ingrediente culinario molto diffuso.
Fu l’imperatore Carlo Magno a incoraggiare la sua coltivazione nell’Europa centrale.
Grazie ai benefici del finocchio e le sue proprietà aromatiche, rimane un ingrediente diffuso in cucine di diversa origine geografica.
È un ingrediente indispensabile, ad esempio, della moderna cucina francese e italiana.
Tutte le parti della pianta sono aromatiche e possono essere utilizzate in molti modi.
Simile all’aneto, viene coltivato tipicamente negli orti per il fogliame e i semi aromatizzati all’anice, entrambi comunemente raccolti per essere utilizzati in cucina.
Sono numerosi gli studi che accertano i benefici del finocchio.
La Biblioteca Americana di Medicina, ha pubblicato una rassegna sui benefici del finocchio, in cui si scrive come la pianta possa contribuire efficacemente sul miglioramento della memoria e la riduzione dello stress.
I benefici del finocchio si riconducono alla sua potente attività antiossidante e antitumorale.
Il finocchio può essere consumato quotidianamente, crudo come insalata e spuntino, in umido, bollito, alla griglia o al forno in più pietanze e anche usato nella preparazione di tisane o liquori.
Scrive l’analisi americana sui benefici del finocchio: “Una dieta con la quantità desiderata di finocchio potrebbe portare potenziali benefici per la salute grazie alla sua preziosa composizione nutritiva rispetto alla presenza di acidi grassi essenziali.”
Nel dettaglio, i finocchi sono una delle più importanti fonti vegetali di potassio, sodio, fosforo e calcio.
Ricchi di fibre alimentari e vitamine, i finocchi sono un alimento ipocalorico capaci di contrastare ritenzione idrica e gonfiore premestruale.
Dalla forte azione digestiva, i finocchi risultano ricchi di Vitamina C ed A, rafforzano, quindi, il sistema immunitario e godono di proprietà rilassanti, aiutando a contrastare spasmi e crampi.
Leggi anche: Ginseng per la ripartenza