Come nasce l’ansia non è un meccanismo di facile decodificazione, in primo luogo perché è difficile controllare fattori indipendenti che determinano l’insorgere di questo stato emotivo, e altresì perché c’è una concomitanza di emozioni e sensazioni fisiche che egualmente è complicato isolare.
A venire in soccorso dell’annoso problema, come nasce l’ansia e come emozioni quali la paura possono far battere il cuore più velocemente, uno studio sui topi pubblicato su Nature, che ha scoperto che aumentare artificialmente la frequenza cardiaca può aumentare i livelli di ansia.
Come nasce l’ansia: “Era una questione dell’uovo e della gallina che è stata oggetto di dibattito per un secolo“, afferma Karl Deisseroth, neuroscienziato della Stanford University in California.
Ha appreso di questo enigma – proposto per la prima volta dallo psicologo William James nel 1880 – mentre frequentava la facoltà di medicina e dice che la domanda lo ha perseguitato da allora”.
Pe spiegare come nasce l’ansia lo studio è ricorso all’optogenetica, un metodo che prevede l’uso della luce per controllare l’attività cellulare.
“Il team ha bioingegnerizzato i topi per rendere le cellule muscolari nei cuori dei roditori sensibili alla luce.
Gli autori hanno anche progettato minuscoli giubbotti per gli animali che emettevano luce rossa, che poteva passare attraverso i corpi dei roditori fino ai loro cuori.
Quando il giubbotto di un topo emetteva un impulso di luce, i muscoli cardiaci ingegnerizzati dell’animale si attivavano, facendo battere il cuore”.
Dal comportamento delle cavie è emerso che, all’aumentare del battito cardiaco, mostrassero una disposizione inferiore a eseguire certi compiti come premere una leva o esplorare aree aperte, suggerendo che fossero più ansiosi.
Il lavoro “è un importante passo avanti in termini di metodologia”, afferma a Nature, Hugo Critchley, psichiatra della Brighton and Sussex Medical School nel Sussex, nel Regno Unito.
È possibile, dice, che questo ciclo cuore-cervello si sia evoluto per aiutare gli animali a elaborare i segnali di pericolo più rapidamente: quando l’animale vede una potenziale minaccia, anche prima che il cervello possa elaborare completamente il significato della situazione, la frequenza cardiaca aumenta, essenzialmente dicendo al cervello che dovrebbe essere preoccupato.
Lo studio che indaga su come nasce l’ansia aiuta la ricerca a osservare come il cervello e il comportamento siano influenzati dalla stimolazione di altri sistemi di organi, tra cui l’intestino, le cellule della pelle che sollevano i peli di un animale quando affronta una minaccia e persino i muscoli facciali che sono coinvolti in formare espressioni e potrebbe anche svolgere un ruolo nel dirigere le emozioni.